La prima regata in Italia del nuovo anno 2012 è quella che i regatanti di “Più vela per tutti” disputeranno ad Otranto il primo di gennaio. Perché si sa che la prima alba dell’anno è quella del Capo più ad Est d’Italia e tutto quello che accade a capodanno ad Otranto ha la primogenitura!
Il Campionato invernale Uisp “Più vela per tutti” anche quest’anno conferma l’appuntamento in mare con la tradizionale Regata di Capodanno che quest’anno rientra nel calendario degl’eventi dell’Alba dei Popoli di Otranto. Ma per il 2012 c’è una bella novità: grazie alla passione del sindaco, Luciano Cariddi, e alla disponibilità della Capitaneria di Porto, tutti coloro che sono ad Otranto per festeggiare il nuovo anno potranno assistere ai momenti più adrenalinici della regata affacciandosi dalle mura, poiché la partenza e l’arrivo si svolgeranno all’interno delle acque del porto. Alle ore 11 i regatanti, quelli sopravvissuti ai festeggiamenti della notte, saranno pronti a tagliare la linea di partenza proprio sotto le antiche mura della città con un vento che dovrebbe essere di una certa intensità da Nord-Ovest. Dunque, gli organizzatori (Il Gabbiere e Salentoinvela) prevedono una regata piuttosto impegnativa, lungo il percorso di circa dieci miglia dalle acque del porto con rotta Capo Palascia, dove ai piedi del faro ci sarà la boa da scapolare per poi tornare di nuovo dentro il porto.
La regata di Capodanno non avrà valore di punteggio per la classifica generale del Campionato invernale “Più vela per tutti”, poiché è foriera di messaggio augurale per tutti i regatanti: “chi veleggia a capodanno veleggia tutto l’anno!”.
E’ tempo di bilanci di fine anno anche per i regatanti di “Più vela per tutti” anche se mancano ancora sei regate da disputare sino a fine aprile 2012. Questa la classifica generale che vedono in testa tutte imbarcazioni categoria C (del nuovo sistema Rating Salentino), ossia tra le più piccole:
1_”Il Gabbiere”
2_”Gege”
3_ “Bellamoi”.
Mancano pochi giorni per tutti coloro che hanno intenzione di rimontare la classifica poiché la prossima regata del Campionato è domenica 8 di gennaio.
Ricordiamo la novità della terza edizione di “Più vela per tutti”, ma per tutta la vela salentina, ossia la diretta su Mondo Radio al termine di ogni regata, fatto eccezionale per la vela che non ha mai avuto adeguato spazio mediatico riservato ad altri sport.
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi