giovedí, 3 luglio 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

optimist    52 super series    techno293    j24    regate    class 40    convegni    lega navale italiana    libri    smeralda 888    yccs    foiling week    vele d'epoca    federvela   

DINGHY

VELA - In 100 a Firenze per la festa del Dinghy Classico

Si è svolta sabato scorso nel centro storico di Firenze l’Assemblea del Registro Italiano Dinghy 12’ Classico. Una vera e propria cavalleria composta da più di cento appassionati della deriva in legno che ha raccolto armatori, soci e simpatizzanti provenienti da tutta Italia. Un rendez-vous insolito per i dinghisti che nel 2011 in Toscana solcheranno le coste del Mar Tirreno e le acque del Lago di Massaciuccoli durante il tour velico del Trofeo Nazionale Dinghy 12’ Classico ma che, per l’occasione, hanno popolato le strade della città del giglio. Anche a terra stessa meta: consolidare l’amicizia e arricchire le vicende umane che si uniscono insieme alla piccola deriva, ormai quasi centenaria (nel 2013).
Prima tappa di questo appuntamento è stata la sede della ditta di arredamenti Riccardo Barthel in Via dei Serragli, che ha messo a disposizione la propria cittadella dell’artigianato per accogliere la compagnia, confermando ancora una volta l’accoglienza che offre durante la stagione di regate arredando l’area hospitality itinerante.
Di qui il trasferimento al Convitto della Calza, antico Ospedale trecentesco dedicato a San Giovanni Battista, dove si è svolta la Cena di gala.
A fare gli onori di casa il Segretario del Registro Italiano Giuseppe La Scala che ha presentato i lavori svolti in riguardo alla promozione dell’attività dei legni e guidato due iniziative importanti: la pubblicazione del libro fotografico dedicato al 9° Trofeo Nazionale Dinghy 12’ Classico – Swiss & Global Cup, Il Magico 2010, con immagini di James Taylor e introduzione di Paolo Rastrelli, Presidente del Registro e autore del recentissimo volume Il Dinghy 12’ Classico Italiano; la consegna di un riconoscimento agli armatori che hanno restaurato da sé le proprie imbarcazioni, accrescendo così la scuderia della Sezione Classici della Classe Dinghy 12’ e testimoniando il continuo fermento del mondo delle barche costruite secondo le specifiche tradizionali.
«Alla fine del 2010», si legge nel capitolo dedicato ai restauri a cura di Paolo Rastrelli, «sono ben 11 i nuovi dinghy in costruzione e che verranno consegnati nelle prime settimane del 2011. 3 dal Cantiere Colombo (ordinati da Luca Manzoni, Massimo Schiavon e Fabio Mangione). 8 dal Cantiere Riva (ordinati da Giuseppe e Filippo La Scala, Azzarini, Bertacca, Landi, Baroni, Baldan, Cimetto)». Seguono le schede dei dinghy nuovi stazzati, dei vecchi dinghy recuperati e stazzati per la prima volta, dei vecchi dinghy ritrovati e dei dinghy che hanno cambiato armatore. “Questo volume è un’altra chicca per la Classe, l’unica ad avere un registro storico di tale portata”, afferma Rastrelli.
Promotrice è l’Associazione Registro Italiano Dinghy 12’ Classico che, senza alcun fine di lucro, ha lo scopo di documentare la vita, la storia sportiva e la manutenzione delle imbarcazioni italiane della classe velica Dinghy 12’ Classico, nonché di redigere ed aggiornare un registro di quelle esistenti. “Assistiamo i nostri soci armatori nella cura delle loro imbarcazioni e nella certificazione dei restauri operati, nonché nella costruzione di nuove imbarcazioni”, spiega Giuseppe La Scala, “collaboriamo inoltre con l’AICD nella promozione dell’attività sportiva riservata agli scafi in legno che nel 2010 ha presentato numeri da record: 6 tappe, 8 club, 8 enti patrocinanti, 17 aziende partner, 31 prove disputate, 96 concorrenti – di cui 17 stranieri – 80 premi assegnati e circa 40.000 visite sul sito del dinghy classico da aprile a gennaio scorsi. Il fenomeno sta crescendo e raccoglie sempre più consensi. Noi continueremo a dare il nostro contributo e sostegno affinché le gare diventino un traino formidabile e un palcoscenico per tutta la Classe Dinghy dando segnali e immagine positivi al mondo velico nazionale” conclude La Scala.
A consegnare le coccarde del “Club Raschietto d’Oro” agli armatori che hanno restaurato da sé vecchi dinghy salvandoli dall’oblio è intervenuto Marco Cecchi, esperto di manutenzione di barche in legno, i cui prodotti di colle e resine sono strumenti indispensabili per la conservazione degli scafi. Sono stati insigniti della coccarda: Ezio Cantone, Uberto Capannoli, Marcello Corsi, Emanuele Ottonello.

Tra gli ospiti del Registro Italiano: il Presidente del Reale Yacht Club Canottieri Savoia di Napoli Pippo Dalla Vecchia, l’Isaf Events Committee della FIV Gianfranco Busatti, l'Amministratore delegato di Pitti Immagine Raffaello Napoleone e il Presidente del Circolo Canottieri Firenze Massimo Cavallina.

Sul sito www.dinghyclassico.it sono on-line il calendario del 10° Trofeo Nazionale Dinghy 12’ Classico – Swiss & Global Cup e le foto della festa fiorentina del Registro Italiano.


08/02/2011 18:18:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Viareggio-Bastia-Viareggio: Line Honours per Arca SGR

Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale

Proseguono gli arrivi alla viareggio-Bastia-Viareggio

Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’

Les Sables-Horta: Rosetti e Sericano nel gruppo di testa

Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma

Safran vince il 16° Rally della Laguna

L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione

Luca Rosetti e Matteo Sericano al via della Les Sables-Horta-Les Sables

Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca

Mancano ancora i decreti attuativi alla legge "Salvamare"

Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese

Portorose: parte il Mondiale Optimist

Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi

ALEPH Racing prende il comando della 44Cup Marstrand

Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta

Optimist: al Mondiale di Portorose tutti gli Azzurri in Gold Fleet

Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.

Un po' di "Malizia" per Francesca Clapcich

Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci