La bandiera a stelle e strisce sventola alta a Ibiza dopo la prima giornata di regate della Royal Cup, secondo evento mediterraneo della 52 Super Series. In testa c’è Interlodge, di Austin e Gwen Fragomen, con 5 punti, seguita da Quantum Racing (6 punti), portata da Ed Baird. Alla pari con la barca statunitense, ci sono, al terzo a quarto posto, gli inglesi di Gladiator (Tony Langley) e gli svedesi di Ran Racing (Niklas Zennstrom). Solo quinta a 7 punti Azzurra.
Ma vediamo le regate dal punto di vista degli italiani.
Vento leggero, tra i 7 e i 10 nodi da est per le prime due prove della Royal Cup, che da quest’anno si svolgerà nelle acque di Ibiza anziché a Palma di Maiorca come è stato in passato. Le condizioni di aria così leggera non sono ideali per la barca dello Yacht Club Costa Smeralda, ottimizzata per un range di vento leggermente superiore, statisticamente il più diffuso nelle zone di brezza termica dove si svolgono le regate della 52 Super Series.
Nella prima prova, a un’ottima partenza in barca comitato, sopravento alla flotta e con precisione cronometrica allo start, ha fatto seguito la difficoltà a mantenere la stessa velocità delle altre barche e rimanere in fase con il vento, molto oscillante oltre che debole. Con grande forza di volontà, Azzurra ha continuato a lottare recuperando qualche posizione, ma senza riuscire a far meglio del quinto posto. Vittoria parziale per Quantum, seguito da Gladiator, Ran e Interlodge. Dietro ad Azzurra si piazzano Provezza, Paprec e Rio.
Nella seconda prova il vento sale a 10 nodi, Azzurra parte sul lato sinistro assieme a Gladiator e Ran, poi si smarca dai loro rifiuti e si porta in centro al campo di regata dove ingaggia un bel duello con Quantum. Nelle arie leggere Interlodge si porta al comando mentre barche ormai non più giovani, quali Gladiator e Paprec, rimangono molto performanti e danno filo da torcere. Azzurra mantiene la sua seconda posizione insidiata da Ran, segue a distanza Gladiator mentre Quantum scivola al quinto posto. Chiudono nell’ordine Paprec, Rio e Provezza. Tutta la flotta è comunque radunata in una manciata di secondi, a dimostrazione dell’alto livello di tutti i concorrenti, anche quelli giunti da poco nella 52 Super Series.
Il vento oscillante ha impedito che si disputasse una terza prova, che si cercherà di svolgere domani, anticipando la partenza alle ore 12 anziché le 13, come da programma originario.
Questa la classifica
Royal Cup MarinaIbiza – Standings after Day 1
1 Interlodge, USA, Austin and Gwen Fragomen, 5 pts (4,1)
2 Quantum Racing, USA, Ed Baird 6 pts (1,5)
3 Gladiator, GBR, Tony Langley 6pts (2,4)
4 Rán Racing, SWE, Niklas Zennström 6pts (3,3)
5 Azzurra, ITA, Alberto Roemmers, 7pts (5,2)
6 Paprec, FRA, Jean-Luc Petithuguenin 13pts, (7,6)
7 Provezza, TUR, Ergin Imre, 14pts, (6,8)
8 Rio, (USA) Manouch Moshayedi, 15pts, (8,7)
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