Tutto è pronto nell’ alto Garda Trentino per il Mondiale Master (Over 40) della classe olimpica del Finn. Si parte domani (lunedì) e si corre fino a venerdì, inizialmente con batterie di 100 imbarcazioni. Ultimi arrivi da Gaeta dove si è appena conclusa la “Finn Gold Cup”, il Mondiale per tutti i singolisti senza divisione di età. Il Mondiale dei Master conferma una partecipazione da record con oltre 400 iscritti in rappresentanza di 34 Nazioni. Il Campionato presenterà la flotta più affollata di una classe olimpica della storia. Mai, infatti, si erano visti tanti concorrenti in gara, tutti con una deriva monotipo, che dal lontano 1952 è una delle flotte dei Giochi Velici. In quell'edizione, sul mare di Helsinki (quando gli italiani Straulino e Rode vincevano la Star), l'oro nel Finn andò al danese Paul Elvstrom, uno dei grandi dello yachting internazionale, superato come vittorie, solo a Londra nel 2012 dal baronetto britannico sir Ben Ainslie, 4 ori e un argento. Da sempre il Finn è stata la barca dei grandi campioni. La carica dei 420 metterà in palio il titolo del Mondiale Master per gli Over 40. La classifica sarà poi arricchita dai titoli per i Grand Master (Over 50), Grand Grand Master (Over 60) e le Legend (Over 70), più una classifica femminile le barche costruite prima del 1985. Il parterre si annuncia ricco di grandi nomi dal passato ricco di successi. Tra tutti si distingue il "Fantastica Sailing Team" animato da Lanfranco Cirillo, che potrà contare su Vladimir Krusthik, due 2 volte olimpico, Campione del mondo Master in carica, Yury Tolovoi, altro skipper olimpico, Campione del mondo in carica Grand master. Nella flotta ci sarà poi il ceco Michael Maier, cinque volte Mondiale Master. Tra gli italiani troveremo il vice campione nazionale, il bresciano Nicola Menoni, figlio di Andreino, il primo italiano a vincere questo Mondiale. Era il 1971 e le regate si disputarono sul mare interno d'Olanda, a Medemblik. L'altro lacustre a poter vantare il Mondiale è il torbolano Silvio Santoni, primo nel 2005 sul lago di Bracciano.
L'organizzazione dell'edizione 2016 è curata dal Circolo Vela Torbole con un apprezzabile lavoro corale che sarà svolto di concerto con il Circolo Vela Arco. Saranno più di 100 le persone coinvolte nella macchina organizzativa, tra Giudici, personale di assistenza, volontari, al cui comando ci sarà Gianfranco Tonelli, da sempre uomo di riferimento delle Federazioni Internazionali e di tutte le classi olimpiche e non. I partner del Circolo di Torbole sono per questo Mondiale la Trentino spa, Ingarda spa, Fantastica Sailing Team, Cassa Rurale Altogarda, Zhik, Contender Sailcloth, Trentingrana, Itas assicurazioni, Alpine Renault, Melinda, PROtect Tapes, WD 40, Suzuki Marine.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi