mercoledí, 12 novembre 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

attualità    regate    j24    campionati invernali    rsaero    mini transat    open skiff    transat café l'or    ambrogio beccaria    sicurezza in mare   

THE OCEAN RACE

The Ocean Race: tutti insieme appassionatamente

the ocean race tutti insieme appassionatamente
redazione

La posta in gioco è alta man mano che la flotta di The Ocean Race inizia a posizionarsi per attraversare l'equatore e passare la zona dei doldrum (ufficialmente la Zona di Convergenza Intertropicale o ITCZ).

Da wikipedia: "La zona di convergenza intertropicale, conosciuta dai marinai come "doldrum" per il suo tempo monotono e poco ventoso, è l'area in cui convergono gli alisei di nord-est e di sud-est. Circonda la Terra vicino all'equatore termico, anche se la sua posizione specifica varia a seconda delle stagioni...".

Come si può immaginare, il "tempo monotono e poco ventoso" non costituisce un buon posto per una regata a vela. I team cercheranno di attraversarlo il più rapidamente possibile, per entrare negli alisei di sud-est. Ma questo è più facile a dirsi che a farsi.

Per il momento, un passaggio più a ovest sembrerebbe essere vantaggioso. Ma si tratta di trovare un equilibrio. Città del Capo è sempre a sud-est, quindi ogni miglio navigato direttamente a ovest si somma alle miglia navigate verso il traguardo. In questo momento è necessario decidere quando spingersi verso sud e verso la zona di bonaccia.

Lo scenario sembra essere quello con GUYOT environnement - Team Europe che tenta di tagliare l'angolo a oltre 100 miglia a est di Biotherm, che si trova a sua volta a sole 20 miglia a est di 11th Hour Racing Team e Team Holcim-PRB. A ovest, dietro la flotta, c'è Team Malizia, che spera che gli altri rallentino e di poter recuperare le miglia investite nella scelta.

"Questa regata non si vincerà qui, ma si vincerà o si perderà nei Doldrum", ha dichiarato lo skipper di 11th Hour Racing Team Charlie Enright. "Il nostro piano è di arrivare vicino agli altri e vedere cosa succede. Alla fine tutti finiranno mura a sinistra e punteranno a sud nel punto in cui vogliono attraversare i Doldrum. Una volta entrati nei Doldrum, la partita è aperta per tutti".

Questo fine settimana, la posizione di testa del tracker è potenzialmente la meno accurata, poiché la cartografia elettronica non tiene conto di un guadagno imprecisato che potrebbe (o non potrebbe) essere acquisito navigando più a ovest. Bisogna tenerlo a mente fino a quando la flotta non tornerà ad affrontare gli alisei domenica/lunedì.

Una delle altre differenze emerse dopo la partenza riguarda le velocità e gli angoli delle barche in base alla scelta delle vele. I team hanno a disposizione otto vele a bordo e la scelta sembra essere stata quella di portare o meno l'A2. Amory Ross spiega:

"Ci sono due schieramenti nella flotta: quelli con gli A2 e quelli senza. Gli A2 sono i grandi spinnaker bianchi. È chiaro che Holcim-PRB e Malizia hanno scelto di non portare i loro a favore di un'altra vela. I loro A3 neri richiedono angoli più alti per prendere velocità e così, mentre noi e Biotherm siamo riusciti a rimanere relativamente bassi e nello stesso tratto di mare, abbiamo perso contatto (a volte) con Holcim, allontanandoci verso nord-ovest e fuori dalla portata dell'AIS. Si può notare la stessa differenza di angoli tra Malizia e GUYOT, che con il suo A2 è stato sempre molto più basso e ha fatto un'ottima strategia per ridurre la distanza e recuperando dalla coda della flotta".

Lo skipper di Holcim PRB, Kevin Escoffier, riconosce che stanno accusando un po' di sofferenza. 

"Sembra che le barche davanti a noi siano andate meglio, ma è anche una questione di scelta delle vele", spiega. "Abbiamo deciso di non imbarcare una vela che sarebbe stata utile ora. Stiamo pagando un po' fin dall'inizio per questa scelta. Ma stiamo facendo del nostro meglio per non perdere troppo e speriamo che nell'Atlantico meridionale guadagneremo con le vele che abbiamo e che loro non hanno. Fa parte del gioco". 

Sarà una partita affascinante quella che si giocherà questo fine settimana.

Per seguire l'azione a bordo, visitate la nostra sezione "From the boats ".

Le posizioni più recenti sono disponibili sul Race Tracker

Posizioni della seconda tappa alle 1200 UTC - 28 gennaio 2023

1. Biotherm, distanza dal traguardo 4231,4 miglia
2. GUYOT environnement - Team Europe, 5,6 miglia dal leader
3. Team Holcim-PRB,  9,4 miglia dal leader
4. 11th Hour Racing Team, 10,4 miglia dal leader
5. Team Malizia,  224,3 miglia dal leader

 


28/01/2023 21:58:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Verso Martinica: la Transat Café L’Or entra nel suo gran finale

Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina

Scomparsa in Atlantico la velista francese Marie Descoubes

Ricerche in corso tra Stati Uniti e Bermuda; cessata ogni comunicazione dal 5 novembre

Transat Cafè L’Or: Beccaria ai piedi del podio

Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato

Tutti i vincitori del Campionato Autunnale del Circolo Velico Riminese

La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre

Transat Café L'Or: Francesca Clapcich sul podio, trionfo di Beyou e Lagravière

Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi

Mini Transat: vince Mathis Bourgnon trent’anni dopo il padre

Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica

Sole e vento per la "prima" dell'Invernale del Circeo

Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo

Laperche e Cammas trionfano alla Transat Café L’Or 2025

SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM

Bruschetta Guastafeste e Jamaica al comando dei Trofei Ciccolo e Miglior Timoniere-Armatore J24

Ad una sola manche dalla conclusione, un nuovo sorpasso nella classifica provvisoria del Circuito Nazionale 2025 che, dopo 9 tappe nelle più belle località italiane, assegnerà i due ambiti Trofei Francesco Ciccolo e Miglior Timoniere-Armatore J24

Paul Cousin: una vittoria da skipper di razza

I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci