giovedí, 13 novembre 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

campionati invernali    attualità    regate    j24    rsaero    mini transat    open skiff    transat café l'or    ambrogio beccaria    sicurezza in mare   

THE OCEAN RACE

The Ocean Race Europe: anche Team Holcim-PRB fa il miracolo

the ocean race europe anche team holcim prb fa il miracolo
redazione

Mentre Holcim-PRB ha lasciato Kiel ieri sera verso le 22:30 con sei marinai e tecnici del team a bordo, il resto della squadra si prepara con rinnovato entusiasmo alla seconda tappa, che partirà domenica alle 17:00 (ora locale) da Portsmouth, in Inghilterra. Il Team Holcim-PRB torna in modalità sportiva e competitiva con una voglia dieci volte maggiore. Per questa seconda tappa, la più lunga di questa edizione della The Ocean Race Europe (1.400 miglia), l'equipaggio sarà lo stesso che si è presentato alla linea di partenza della prima tappa a Kiel. Rosalin Kuiper, skipper dell'IMOCA, sarà affiancata dai francesi Franck Cammas, Nicolas Lunven e dal britannico Alan Roberts. Anne Beaugé sarà la reporter a bordo.

Per Franck Cammas, questo ritorno in gara rappresenta il raggiungimento di un primo obiettivo: «Siamo felicissimi di poter tornare in gara. Anche pochi minuti dopo l'incidente, ci siamo tutti concentrati su questo obiettivo e questo ci ha permesso di non essere troppo frustrati dal punto di vista morale. Avevamo comunque una forte ambizione di poter riparare e essere presenti alla partenza della tappa 2. Volevamo tutti continuare l'avventura. Siamo entusiasti delle azioni intraprese dal team e dal cantiere negli ultimi quattro giorni. I tempi sono stati rispettati, la barca è in acqua».

Insieme a Rosalin Kuiper e agli altri membri dell'equipaggio, il navigatore ha ambizioni molto chiare per questa seconda tappa e conosce le qualità degli esperti riuniti a bordo dell'Holcim-PRB. «Questo equipaggio non molla mai, è una forza. Ci possono essere situazioni difficili da affrontare, ma l'importante è trovare soluzioni collettive. L'equipaggio comunica molto, ognuno di noi ha qualità diverse e ci ascoltiamo a vicenda. Cerchiamo le opzioni migliori, restiamo sempre intellettualmente onesti ed è quello che ognuno cerca di fare in questo equipaggio con le proprie qualità e competenze. Funziona alla grande".

Durante questa tappa, i concorrenti passeranno dall'Atlantico al Mediterraneo con una particolarità: una sosta di diverse ore al pontile di Matosinhos in Portogallo. Per Franck Cammas, se il fatto di non aver disputato la prima tappa costituisce inevitabilmente un deficit in termini di apprendimento e di organizzazione nel funzionamento della squadra, ciò può tuttavia consentire di essere più freschi degli avversari durante i 6 giorni di regata. «All'inizio dovrebbero esserci venti molto sostenuti. Poi, nella seconda parte della tappa, entreremo nel Mediterraneo. È comunque un altro mondo in termini di condizioni del mare e meteorologiche. Può essere molto variabile, da vento leggerissimo a brezza forte. Bisogna aspettarsi di tutto in uno spazio molto ridotto. Tatticamente, cambieremo il nostro modo di pensare e di reagire rispetto a fenomeni più stabili quando siamo nell'Atlantico. Per noi questa tappa è importante. Dobbiamo riuscire ad arrivare alla fine con una barca affidabile.

Bisognerà prestare attenzione a eseguire manovre precise. Il fatto di non aver disputato la prima tappa non è positivo, nel senso che non siamo ancora entrati nel vero ritmo della regata e nel confronto con gli altri concorrenti. Ma arriviamo più freschi, con un po' più di tempo per studiare la rotta e le condizioni meteorologiche. Spero che questa freschezza e questa motivazione siano più importanti rispetto agli altri concorrenti", conclude il velista, mentre è in viaggio con Nicolas Lunven e Rosalin Kuiper per raggiungere Portsmouth.


16/08/2025 09:13:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Scomparsa in Atlantico la velista francese Marie Descoubes

Ricerche in corso tra Stati Uniti e Bermuda; cessata ogni comunicazione dal 5 novembre

Tutti i vincitori del Campionato Autunnale del Circolo Velico Riminese

La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre

Transat Cafè L’Or: Beccaria ai piedi del podio

Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato

A Lecco la chiusura del Campionato Velico del Lario

“CatMaz” di Stefano Dalle Donne vince nel Golfo di Lecco la prova conclusiva del Campionato Velico del Lario. Nella Nazionale Fun successo a “Dulcis in Fundo” di Marco Redaelli

Transat Café L'Or: Francesca Clapcich sul podio, trionfo di Beyou e Lagravière

Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi

Mini Transat: vince Mathis Bourgnon trent’anni dopo il padre

Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica

Sole e vento per la "prima" dell'Invernale del Circeo

Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo

Bruschetta Guastafeste e Jamaica al comando dei Trofei Ciccolo e Miglior Timoniere-Armatore J24

Ad una sola manche dalla conclusione, un nuovo sorpasso nella classifica provvisoria del Circuito Nazionale 2025 che, dopo 9 tappe nelle più belle località italiane, assegnerà i due ambiti Trofei Francesco Ciccolo e Miglior Timoniere-Armatore J24

Laperche e Cammas trionfano alla Transat Café L’Or 2025

SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM

Paul Cousin: una vittoria da skipper di razza

I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci