martedí, 1 luglio 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

convegni    lega navale italiana    optimist    libri    regate    smeralda 888    yccs    foiling week    vele d'epoca    federvela    class 40    imoca 60    rc44    altura    uvai    ambiente   

THE OCEAN RACE

The Ocean Race: a ritmo record verso Aarhus

the ocean race ritmo record verso aarhus
Roberto Imbastaro

I record vengono stabiliti e poi infranti ancora una volta nella quinta tappa di The Ocean Race. 

Prima è stata la volta di 11th Hour Racing Team, che ha raggiunto un nuovo primato, per poi essere eclissato poco dopo da Team Holcim-PRB, che sembrava essersi assicurato non solo un nuovo record della regata, ma anche il record assoluto di distanza percorsa da un monoscafo in 24 ore. 

E poi entra in scena Team Malizia.

L'imbarcazione di coda del terzetto di testa è stata l'ultima a entrare nelle condizioni ottimali per abbattere i record: un'andatura in poppa a 25 nodi e un mare relativamente piatto. Proprio l'ideale per gli IMOCA di ultima generazione.

Ma se i Maliziani sono arrivati in ritardo, il loro risultato finale è stato brillante. Venerdì sera, verso le 22.20 UTC, il team ha superato il record stabilito da Team Holcim-PRB, stabilendo per poco il nuovo parametro: 641.13 miglia percorse in 24 ore.

I dati dovranno essere ratificati dal World Sailing Speed Record Council per diventare ufficiali, ma sono ben oltre il precedente record di 618.01 miglia stabilito dal maxi yacht di 100 piedi Comanche nel 2015.

"Congratulazioni a tutto il team, è una sensazione un po' incredibile e ancora tutti esitano a festeggiare, ma siamo super felici e abbiamo solo buone sensazioni", ha detto lo skipper di Team Malizia Boris Herrmann.

"È fantastico vedere che la barca è in grado di comportarsi così bene. Abbiamo avuto condizioni eccezionali, con mare piatto, vento costante dalla giusta direzione e con l'angolo giusto per un tempo così lungo... A volte il ritmo delle onde si riduceva un po' e noi rallentavamo a 18 nodi, rimanendo un po' bloccati. La maggior parte delle volte la barca passava perfettamente sul mare e volava a 27-34 nodi, sembrava davvero tranquilla.

"In un certo senso, non ci sembrava di spingere e non pensavamo di essere in grado di battere il record, quindi eravamo quasi sempre abbastanza rilassati, tranne che nelle ultime tre ore, quando l'entusiasmo per la possibilità di battere il record si è fatto sentire".

"E poi c'è stato un momento epico, divertente, emozionante, con un grande spirito di squadra e grazie a tutto il team qui e a terra e ai nostri partner che hanno reso possibile questo risultato e hanno costruito questa barca straordinaria, sono super orgoglioso di tutti e di Malizia - Seaexplorer".

L'andatura veloce ha riportato i Maliziani in corsa per la vittoria ad Aarhus, con un distacco di sole 25 miglia dal leader 11th Hour Racing Team. Team Holcim-PRB si trova in mezzo, a sole 10 miglia di distanza.

Il gruppo di testa (alle ore 13.00 di sabato) sta risalendo la costa occidentale della Scozia e si appresta a svoltare verso est, aggirando la parte superiore del Regno Unito e dirigendosi verso la Danimarca. 

Con il ritmo indiavolato delle ultime 48 ore, l'arrivo ad Aarhus dovrebbe essere già intorno alla mezzanotte di domenica. 

La quarta imbarcazione della flotta, Biotherm, continua la sua regata solitaria, dopo essere finita in una situazione meteorologica diversa; lo skipper Paul Meilhat e il suo team sono di buon umore, ma con oltre un giorno di ritardo rispetto ai leader.


27/05/2023 18:46:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Viareggio-Bastia-Viareggio: Line Honours per Arca SGR

Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale

Un "Cavallino Rampante" per Giovanni Soldini

Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica

Partito l'Italiano d'Altura a Capo d'Orlando

Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese

Proseguono gli arrivi alla viareggio-Bastia-Viareggio

Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’

Italiano Altura: si regata a Capo d'Orlando

La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani

Foling Week: subito al massimo

La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata

Partito il Campionato del Medio Adriatico Hansa 303

Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta

Filiera ittica: l'impegno di Bolton, WWF e Oxfam

Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.

Luca Rosetti e Matteo Sericano al via della Les Sables-Horta-Les Sables

Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca

Mancano ancora i decreti attuativi alla legge "Salvamare"

Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci