Le regate di Limone della flotta volante del Persico69F stanno portando il Circolo Vela Gargnano verso i due appuntamenti Clou della sua stagione e anche di tutti i laghi d'Europa. Dopo la Gold Cup di Limone domenica 29 agosto arriverà il 55° Trofeo Riccardo Gorla con un percorso tutto nella parte alta del Garda, da Gargnano, Campione, Arco-Torbole, Gargnano. In acqua un'unica flotta raggrupperà Monotipi di ogni lunghezza, barche della stazza Orc, le barche con i Foil, i multiscafi.
Cinquantacinque anni fa il Gorla iniziava la sua storia con la vittoria del "Voloira" del nobile veronese Zeno Peretti Colò. Si correva ad inizio d'agosto. Fu così fino agli anni '70 quando il Circolo Vela Gargnano mise insieme le due regate regine. Quelle che oggi sono tra le poche prove d'altura del mondo velico. Due gare dove si esalta la velocità. Il Dna preso a prestito dalla Mille Miglia, dove si mescolavano le gran turismo con le piccole Topolino, e le formula Uno con Multiscafi e classi Open. Su e giù per l'Italia, su è giù sul lago nella gara sull'acqua. I successi sono lì, raccontati nei 71 anni della Centomiglia, e poi nel Gorla. La barca più veloce tra trovare in giro per il Mondo, da quasi 40 le barche dei laghi d'Europa oppure del Garda. Studiate dai grandi nomi della progettazione internazionale, iniziando da Bruce Farr fino a Santarelli e Felci. Le idee stravaganti che vedono le prime zavorre formate dai trapezisti, ad inizio 2000 con le derive basculanti, quella tutta in aria di Stravaganza pensata dall' olimpionico britannico Jo Richards. Per arrivare oggi, anzi già l'anno passato, al Persico 69F e al Gonet svizzero. Come i multiscafi, tornati in forza dal 2006, con il Trofeo dedicato a Giorgio Zuccoli, l'uomo del catamarano olimpico che con una monocarena ha mantenuto il primato di percorrenza (6 ore e 5 minuti) fino al 2018. Era il classe libera Dimore, la rossa come la chiamavano tutti. E un altro rosso, il The Red ungherese della serie X 40 copre il periplo del lago in 5 ore e 32 minuti. Ed anche il Trofeo Gorla ha un suo primato, 1 ora e 58 minuti del catamarano svizzero Safram di Rodolf Gautier. L'anno era il 2015. Domenica 29 agosto si riparte dai porti di Bogliaco e Gargnano. E il 4 settembre torna la 71°Centomiglia a tutto lago, organizzata dal Circolo Vela Gargnano e che verrà corsa sotto l'Egida della Federazione Italiana Vela.
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti