Con la consegna dei premi ai giovani progettisti vincitori del concorso Abitare la Barca 2012 si è conclusa anche la decima edizione di Seatec- Compotec “che ha riscosso valutazioni positive da parte degli espositori - ha dichiarato Paris Mazzanti, direttore generale di CarraraFiere incontrando la stampa durante la cerimonia – come risulta dalla consueta indagine che abbiamo svolto fra gli espositori che hanno espresso un giudizio positivo pur in presenza di un momento molto delicato per il comparto. Siamo soddisfatti anche per la buona affluenza e l’ottimo livello dei visitatori che hanno caratterizzato questa edizione considerato il contesto delicato in cui si è svolta”.
La cerimonia di premiazione del concorso Abitare la barca, riservato a studenti universitari in corso delle Facoltà di Disegno Industriale, Ingegneria Nautica, Architettura è stata dedicata a progetti realizzati da studenti sul tema di una barca “smontabile in tutte le sue parti, dai 3 massimo 6 metri di lunghezza fuori tutto, propulsione integralmente ecologica, monoscafo o multiscafo, carrellabile, dove l’approccio esprima chiaramente l’intenzione di un design mirato all’utilizzo di materiali di costruzione naturali, riciclati o comunque assolutamente riciclabili, per lo smaltimento, a fine esercizio, della totalità dei componenti. Secondo il bando l’imbarcazione è destinata all’impiego più disparato, dalla pesca al diporto, alla funzione di servizio complementare in dotazione agli stabilimenti balneari e perciò i concorrenti erano chiamati a prestare anche particolare attenzione a criteri di sicurezza e affidabilità che una piccola unità deve pur sempre dimostrare all’uso.
La caratteristica unica del concorso è data dal fatto che i giovani designer hanno lavorato in fiera e, in poche ore hanno prodotto idee giudicate da una giuria prestigiosa composta da: Marco Bonetto, Valerio Cometti, Simo Mastrangel, Simona Oreglia, Massimo Paperini, Piero Rossi, Tommaso Spadolini, Ivan Zignegoe presieduta da Marco Maiocchi
Dopo un’ampia discussione e attente valutazioni degli elaborati la giuria ha proclamato vincitore il progetto THUNDERBIRD firmato da Daniel Humphreys (partecipante per la Plymotuh University, Faculty of Art – UK) riconoscendo nell’elaborato “perfetto equilibrio tra i vincoli posti dal bando, con la presenza di significative soluzioni originali e con attenzione a valori estetici, ricca di dettagli progettuali, il tutto condensato in una tavola di ottima esecuzione”.
La giuria ha voluto sottolineare la qualità del lavoro assegnando una menzione di qualità progettuale al progetto UNIONE firmato da Matthias Doaré (partecipante per IED Istituto Europeo Design sede di Torino) che , secondo le motivazioni illustrate dal prof. Marco Maiocchi, ( nella foto) ha dimostrato “adeguatezza al bando del concorso, con una tavola di ottima esecuzione, capace di comunicare l’alta qualità estetica della proposta, unita a una eccellente originalità, soprattutto sull’idea dell’aggregazione.”
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!