Per la prima volta Seatec ha ospitato in un’area allestita appositamente un’azione di Business to Business (che gli esperti di mercato ormai conoscono con la sigla B2B) che coinvolgeva espositori italiani ed operatori stranieri che prevenivano da Argentina, Brasile, Polonia, Turchia, Francia, Sud africa, Paesi Bassi.
Il meccanismo, ormai ben conosciuto e collaudato anche per altri settori, prevede l’individuazione di operatori specializzati interessati ad aprire rapporti commerciali o di collaborazione tecnica con aziende ed operatori che abbiano specializzazioni complementari.
In base alle richieste ed alle caratteristiche dei partecipanti viene stilato un programma di incontri che, in questo caso, si è svolto nell’ambito di Seatec in uno spazio attrezzato appositamente.
Il risultato è stato molto positivo, come testimonia Alessandra Vighetto, responsabile del settore nautica da diporto e grande cantieristica navale che opera nell’ambito dell’area “beni Strumentali” dell’ICE .
“È stata un’attività organizzativa complessa che si è dispiegata in vari mesi. Gli operatori stranieri sono stati individuati fra i “decision maker” di aziende che operano nella cantieristica e nella distribuzione attraverso gli uffici ICE nei rispettivi paesi. Le aziende italiane, tutti presenti a Seatec con i loro prodotti, chiedevano incontri con esponenti di cantieri navali, studi di ingegneria e di design. Le rispettive richieste sono state analizzate per creare un programma di incontri durante i quali italiani e stranieri hanno esaminato proposte e offerte. Alla fine gli incontri diretti “business to business” sui tavoli dello spazio ICE sono stati oltre quattrocento, un bel risultato che mette in evidenza una grande vitalità di questo comparto”.
Possiamo fare un bilancio dal punto di vista commerciale?
“Tutti i partecipanti ci hanno consegnato una scheda di valutazione relativa alla loro partecipazione. Naturalmente abbiamo bisogni di qualche giorno per elaborare i risultati, ma la prima impressione è più che positiva. Molti incontri iniziati nel nostro spazio hanno avuto un follow up operativo negli stand. È in quella sede che si affrontano le trattative commerciali, perché il contatto iniziale serve soprattutto per verificare le caratteristiche dei due partecipanti.”
Un’iniziativa da riproporre?
“ Ritengo di si, perché quello della nautica è uno dei fiori all’occhiello dell’industria italiana, un comparto dove riusciamo a trasferire capacità produttiva ed organizzativa unite a creatività, competenze tecniche e professionali che tutti ci riconoscono. Non è casuale che gli operatori che sono arrivati da Brasile e Polonia siano stati accompagnati dai trade analist locali che li supportano costantemente nel rapporto con le aziende italiane. Seatec e CarraraFiere si sono dimostrati non solo la sede naturale per un’attività di questo genere ma anche un partner affidabile ed efficiente per affrontare al meglio un impegno molto complesso che porta al confronto culture e organizzazioni aziendali molto diverse.”
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!