È il meteo a catalizzare l’attenzione del -3 alla partenza della Route du Rhum. “Bisognerà essere prima marinai che velisti” sintetizza Alberto Bona alla conclusione della sessione di studio di oggi. “La prima perturbazione selezionerà la flotta, il nostro obiettivo è non rompere nulla e passare oltre, arrivare a Sud dove le condizioni saranno migliori. Dobbiamo essere bravi marinai, saper gestire al meglio la navigazione contro onda e vento”.
Mentre il pomeriggio regala ancora un po’ di sole e di caldo, lungo le banchine si parla soprattutto del meteo, e Alberto Bona dedica buona parte del tempo allo studio del meteo e alla discussione con il proprio team.
“Assecondare il mare, non affrontarlo di piglio, non combatterlo, fluire nella perturbazione e trovare soluzioni per non far sbattere la prua sull’onda” è il commento di Sidney Gavignet, che fa parte del team di Alberto e che con lui ha fatto oggi il punto della situazione: “Alcuni velisti sceglieranno di fermarsi, probabilmente nel porto di Roscoff, che rappresenta un approdo sicuro prima del Golfo di Biscaglia. Il punto più complesso per chi navigherà andando quindi incontro alla perturbazione sarà, secondo me, il passaggio all’altezza dell’isola di Ouessant, di fronte a Brest: correnti, onde e un passaggio quasi obbligato per evitare secche e canali interdetti lo renderanno molto difficile e interessante, quasi una prova del fuoco prima di arrivare a Sud”.
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi