È partita l’8 gennaio da Puerto Calero, Lanzarote, la RORC Transatlantic Race. Circa tremila miglia di navigazione attraverso l’Atlantico dalle Canarie a Grenada, nei Caraibi orientali.
Maserati Multi70, che sulla linea del via ha sofferto leggermente le condizioni di vento moderato, nell’avventurarsi più al largo a nord di Tenerife ha costruito la rimonta nella zona di accelerazione tra le isole, e con l’ingresso nella brezza costante dell’Oceano, intorno all’alba del secondo giorno, ha dato il meglio di sé, superando Snowflake e Zoulou e stabilendosi al comando della flotta.
“Quelle della seconda notte dopo la partenza sono state ore intense, con venti nodi e velocità pazzesche,” riferisce da bordo Giovanni Soldini, “Abbiamo toccato picchi di 37 nodi con onde di due tre metri. Siamo dove volevamo essere, in controllo sugli avversari, la strada è lunga ma noi non molliamo”.
All’ultimo aggiornamento delle 12:00 UTC del 10 gennaio, la flotta dei tre MOD70 ha percorso già più di mille miglia e si trova a meno di duemila miglia dal traguardo.
Dal punto di vista meteo, ci sono i presupposti per assistere a una corsa mozzafiato fino all’arrivo, attualmente previsto nella notte tra venerdì e sabato.
L'obiettivo è quello di rendere le regate conclusive un evento televisivo imperdibile, dove il destino delle medaglie si deciderà solo all'ultima giornata per una maggiore presa sugli spettatori di tutto il mondo
Alle 13:00 AEDT il cannone del Cruising Yacht Club of Australia ha dato il via all’80ª edizione della classica di 628 miglia tra Sydney e Hobart, con quasi 130 barche sulla linea e un’uscita spettacolare da Sydney Harbour verso le Sydney Heads
Master Lock Comanche, con Matt Allen al timone, ha conquistato le line honours della 80ª Rolex Sydney Hobart imponendo compostezza e lucidità
Sarà il Trofeo Marcello Campobasso ad aprire il programma di eventi di Napoli Capitale Europea dello Sport 2026 con la 32esima edizione della storica regata internazionale della classe Optimist, in programma dal 4 al 6 gennaio