“Genova e la Liguria devono saper ritrovare un più forte legame con la cultura del mare con cui, spesso, il rapporto di enti e cittadini è “occasionale”, legato alla balneazione, alla pesca, alla nautica da diporto, alle Bandiere Blu poco valorizzate dalle marine, al sistema portuale, ai controlli delle acque, ma non caratterizzato da quell’intensa liaison con il territorio nella sua globalità che si avverte all’estero, per esempio. E saper promuovere, soprattutto fra i ragazzi, un contatto costante con il mare. E cominciando dai bimbi dell’asilo , passando dalla scuola dell’obbligo fino alle superiori e all’adolescenza”, afferma la vicepresidente e assessore all’Urbanistica Marylin Fusco.
“La risorsa-mare è troppo importante soprattutto per i disabili- le fa eco l’assessore regionale alle Politiche Sociali Lorena Rambaudi- credo si debba continuare su questa strada affinché cadano tutte le barriere architettoniche che ancora impediscono di usufruirne da parte di tutti. Per fortuna, dopo la bellissima esperienza di Savona, dove la Lega Navale si è trasformata in un polo sociale, si va avanti anche a Genova”.
L’ Accordo di collaborazione con Lega Navale Italiana per promuovere iniziative sportive e educative fra i giovani e le fasce più deboli sulla tutela dell’ambiente marino e la sicurezza in mare, firmato in mattinata nella sede della Lega Navale Italiana di Genova-Sestri Ponente, ha spinto la Regione Liguria ad allargare il campo d’azione e lanciare una vera e propria proposta a enti e associazioni del territorio. “Anche attraverso attraverso l’istituzione un tavolo di lavoro permanente per sviluppare progetti e attività legate al mare, coordinando al meglio l’esistente”, ha puntualizzato la Fusco.
Alla cerimonia a Sestri Ponente, insieme con le due rappresentanti della giunta della Regione Liguria sono intervenuti l’ammiraglio Felicio Angrisano, direttore marittimo della Liguria e comandante della Capitaneria di Porto di Genova, gli ammiragli Franco Paoli e Federico Biroli, rispettivamente presidente nazionale e delegato regionale della Lega Navale Italiana, Antonio Bitti presidente LNI Sestri Ponente.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi