La Lega Navale Italiana dà il via alla nuova stagione dei Centri Nautici Nazionali, confermando il proprio impegno per l’avvicinamento e la formazione dei giovani agli sport nautici.
Da oggi sono aperte le iscrizioni ai corsi estivi che, da giugno ad agosto, accoglieranno 1400 tra allievi (8-15 anni) e aspiranti aiuto istruttori della LNI (16-17 anni) nei Centri Nautici di Belluno sul Lago di Santa Croce, Ferrara sul Lago delle Nazioni, Taranto in località San Vito e Sabaudia sul Lago di Paola.
I corsi estivi di vela, canoa e canottaggio organizzati dalla Lega Navale Italiana sono strutturati per orientare i giovani agli sport nautici in modo divertente, sicuro e a contatto con la natura. Durano 12 giorni e rappresentano un’opportunità unica di socializzazione e di formazione per bambini e ragazzi che non vivono abitualmente l’ambiente marino e lacustre. L’assegnazione al tipo di disciplina sportiva e il livello di corso (iniziazione o avanzato) è valutato dallo staff tecnico del Centro Nautico sulla base del livello di preparazione e confidenza con la specifica disciplina e delle caratteristiche dell’allievo. Tra le novità della stagione 2025, l’introduzione di un corso di windsurf a Belluno e in via sperimentale a Taranto, come ampliamento del corso di vela con derive. Oltre alla formazione teorico-pratica nelle discipline sportive, agli allievi vengono impartite nozioni sulla tutela dell’ambiente, sul primo soccorso e sulla meteorologia.
“La Lega Navale Italiana continua ad investire con convinzione nei propri Centri Nautici Nazionali per avvicinare sempre più giovani alla pratica degli sport nautici in modo economicamente accessibile e capillare a livello geografico”, dichiara l'ammiraglio Donato Marzano, Presidente della Lega Navale Italiana. “Nelle nostre attività trasmettiamo ai giovani allievi quelli che sono i valori fondamentali della Lega Navale, ma in generale del vivere civile, per navigare sempre sulla “giusta rotta”: accoglienza, competenza, rispetto, lealtà, appartenenza, disponibilità, solidarietà, sostenibilità e amore per il mare”.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi