Previsioni meteo confermate a Marstrand, dove venti e mare in regime di burrasca hanno costretto Peter "Luigi" Reggio ad annullare le regate in programma per l'ultima giornata dell'RC44 Marstrand World Championship, evento valido come quarta tappa dell'RC44 Championship Tour.
L'inevitabile decisione del Principal Race Officer, assunta dopo tre diversi sopralluoghi sul campo di regata, ha cristallizzato la classifica maturata al termine della nona prova, consegnando il titolo iridato al team russo di Bronenosec (Liubomirov-Ivaldi), che solo pochi giorni fa, a Palma di Maiorca, aveva vinto il Gazprom Swan 60 World Championship.
Sul podio sono saliti anche Charisma (Poons-Slingsby), finito secondo a sei punti dal leader, e Team Aqua (Bake-Appleton), che vive nuovamente la delusione di mancare l'appuntamento con il titolo iridato, unico alloro mai conquistato dal team di Chris Bake, comunque passato al comando della graduatoria del circuito.
Delusi dal no race odierno Peninsula Petroleum (Bassadone-Vascotto) e Team Nika (Prosikhin-Hutchinson), le cui speranze di podio, per entrambi lontano appena un punto, passavano attraverso la disputa di almeno un'altra prova.
Regata che attendeva anche Bombarda Racing (Pozzi-de Angelis) per dare l'assalto alla settima piazza, già raggiunta al termine della seconda giornata. Giunto nono a pari punti con l'ottavo - Gazprom Youth Sailing Challenge (Podolsky-Lisovenko) - il team di Andrea Pozzi ha smaltito piuttosto rapidamente la "ruggine" accumulata in quasi quattro mesi di inattività, ritrovando l'affiatamento e le sinergie necessarie per ottenere dalla barca buoni spunti prestazionali e poter competere alla pari con gli equipaggi più esperti, anche nell'ambito di una manifestazione competitiva come il Mondiale di classe. Le cose migliori Bombarda Racing le ha fatte vedere nel corso delle complicate fasi pre-partenza, gestite al meglio dal determinato armatore milanese, e nel boat handling, mentre esperienza va ancora maturata nel posizionamento rispetto alla flotta ed è proprio questo uno degli aspetti sui quali il team italiano si propone di lavorare nel finale di stagione, nella consapevolezza che ogni minuto speso tra le boe ha valore inestimabile.
E' in quest'ottica che Andrea Pozzi si appresta a varare un Melges 24, con il quale ha intenzione di debuttare già in occasione del Campionato Italiano in programma a Sanremo tra il 4 e il 7 settembre prossimi, e programmando la partecipazione ad alcuni eventi della classe Melges 20, il primo dei quali, il North American Championship, è previsto a San Francisco all'inizio di ottobre. Nell'occasione Pozzi conterà su un "pozzetto" tutto triestino: saranno infatti con lui Lorenzo Bressani e Michele Paoletti.
Per quanto riguarda l'RC44, invece, Bombarda Racing tornerà in acqua tra il 19 e il 23 novembre a Muscat, in occasione dell'ultima frazione dell'RC44 Championship Tour. Proprio in Oman si conoscerà il vincitore del circuito 2014: dopo quattro frazioni Team Aqua ha un punto di margine su Peninsula Petroleum e tre su Bronenosec.
Nelle acque di Marstrand, a bordo di Bombarda Racing hanno regatano Andrea Pozzi (owner-driver), Francesco de Angelis (tattico), Giovanni Cassinari (randista), Gaetano Figlia di Granara (trimmer), Francesco Pozzi (deck hand-team manager), Edoardo Natucci (grinder), Roberta De Paoli Ambrosi (floater), Michele Cannoni (pitman-comandante) e Mariano Caputo (prodiere). L'attività del team presieduto da Stefano Pozzi è stata coordinata dal coach Marchino Capitani, incaricato del design delle vele per conto di North Sails. Sono organici di Bombarda Racing anche i componenti lo shore team Daniele Dessi e Davide Loleo e il backup Andrea Felci.
Nel corso della stagione 2014 l'equipaggio di Bombarda Racing veste abbigliamento tecnico prodotto da Helly Hansen e regata sotto il guidone dello Yacht Club Costa Smeralda.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese