Il progetto pone come obiettivo generale la diffusione della pratica sportiva dei disabili attraverso
sperimentazioni metodologiche e sportive totalmente innovative. In tal senso il progetto mira
all’avvicinamento dei disabili allo sport attraverso la pratica della vela in un territorio circoscritto al Lago
Maggiore e sperimentando metodologie di contaminazione tra normodotati e disabili.
Il Concept è rappresentato dalla ricerca e dallo sviluppo di “pratiche-sostegno” attraverso una metodologia
rivolta all’educazione “peer to peer” fra abili e diversamente abili, favorendo appieno inclusione sociale
da parte del disabile. S’intende creare la diffusione dello sport attraverso l’innovazione sia geografica, azione
mai realizzata sul Lago Maggiore, sia strumentale, quale la “vela integrata” e favorire, in tal modo, un
concetto d’inclusione sociale dei disabili partendo da percorsi di bottom up realizzati da esperti e, anche, fra
coetanei.
L’autonomia è l’espressione più concreta dello sviluppo umano: essa si identifica con il bisogno di
indipendenza che, proprio nei soggetti disabili, implica un confronto continuo con i propri limiti e le proprie
potenzialità. Ma come possono i disabili realizzare l’autonomia? Lo strumento fondamentale è il lavoro. È
proprio il lavoro, la necessità di essere socialmente utili e produttivi che concretizza lo status di
indipendenza.
L’esperienza concreta e pratica del lavoro oltre a sviluppare capacità e incrementare
potenzialità preesistenti, determina lo sviluppo dell’autostima e dell’autodeterminazione. È una delle
regole più importanti dell’apprendimento. Attraverso il fare il soggetto esprime se stesso, integra nuove
conoscenze, le assimila nel suo modo di comportarsi e si prepara a confrontarsi con il mondo reale. Per tali
motivi verrà realizzato un programma di formazione per istruttori di vela con disabilità motorie e
cognitive.
Vento da Ovest, mare calmo e fair play internazionale fanno da cornice alla prima giornata di regate
Al via domani, 19 giugno, le regate della 24ma edizione dell’Argentario Sailing Week. Equipaggi iscritti da nove nazioni garantiscono qualità e successo a un evento strategico, che genera un importante impatto economico sul territorio
Marciana Marina accoglie l'undicesima edizione dello Sparkman & Stephens Swan Rendez-Vous. Ventiquattro le barche iscritte, alcune delle quali hanno navigato lo stretto di Gibilterra per partecipare e ritrovare l’atmosfera classica
A portarsi a casa il titolo nelle regate di Domaso è stato il Fun “Gin Tonic” dell’esperto armatore e timoniere di Club Velico Trasimeno (Roma) già armatore dell’anno 2024 per il Minialtura
La stagione sportiva di Prosecco DOC Shockwave3 inizia con il successo alla 26ɑ Fiumanka, regata davanti alla città di Fiume/Rijeka, dove il maxi yacht 90 di Claudio Demartis e Pompeo Tria conquista anche quest’anno la line honours
A tagliare per prima il traguardo è stata la “Mario Lanza”, timonata da Massimo Puzzarini (figlio di Paolo Puzzarini, a cui è dedicata la manifestazione). Una vittoria carica di emozione e significato, celebrata con entusiasmo da pubblico e partecipanti
Lunedì 16 giugno 2025, dopo cinque giornate di rally e regate, si è conclusa la quinta edizione del Capraia Sail Rally e la prima edizione delle Vele Storiche a Punta Ala
Conclusa la 4ª Regata Nazionale 29er al Circolo Vela Arco: vittoria overall per Salvatore-Zandri (mixed). Ikke Huber e Berger Liam (Svizzera) primo equipaggio U19 maschile. Demurtas-Karlsen prime tra le donne
Porta la firma di Edoardo Lupi e del suo “Torpyone” l’Act 3 della RS21 Cup Yamamay di vela disputata in Adriatico, a Rimini, con in lizza ben trentatré armatori di dieci nazioni agguerriti sin dalla prima delle otto prove disputate con vento leggero
Mercoledì 18 giugno alle ore 12,00 ha preso puntualmente il via, come da programma, The Nations League – Swan One Design Worlds, regata organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda insieme a ClubSwan Racing