Un vero e proprio assaggio della grande stagione della vela che verrà, a dispetto della stagione invernale: è questo che significa il secondo weekend di regate della Primo Cup – Trophée Credit Suisse allo Yacht Club de Monaco. Tre nuove classi al via e ben 300 velisti, che nel giorno inaugurale hanno atteso invano: le condizioni molto invernali non hanno premiato gli sforzi del Comitato di Regata.
Nessuna prova e tutto rinviato a sabato e domenica, con previsioni in miglioramento, per lo spettacolo di 73 barche delle classi monotipo J/70, Melges 20 e per la prima volta del trimarano Diam 24od, barca ufficiale del Tour de France a vela dal 2015.
Affermata come una delle principali regate invernali per le sportboat, la Primo Cup - Trophée Credit Suisse richiama velisti d’elite, e per la prima volta quest’anno anche da oltre oceano, per la presenza di un J70 dal Manhattan Yacht Club. Tra i motivi della crescita della regata., la qualità organizzativa dello Yacht Club de Monaco che può contare su una ampia base di qualificati volontari, cresciuti nei corsi di formazione presso il club.
Per i 47 scafi della classe J/70 la Primo Cup è l’Act 4 delle Monaco Sportsboat Winter Series, iniziate subito dopo la conclusione dell’Europeo disputato proprio a Montecarlo lo scorso ottobre. Una serie di weekend da ottobre a marzo, pensati proprio per dare agli equipaggi più esperti e agli amatori, l’opportunità di allenarsi in vista degli appuntamenti dell’estate.
Avviati da Valentin Zavadnikov nel 2013, le Monaco Sportsboat Winter Series offrono infatti un programma di regate di alto livello per le classi One-design.
La flotta J70 grazie al lavoro del presidente dell’associazione di classe Jacopo Carrain, è cresciuta esponenzialmente nel Principato e oggi può contare su una base di 18 scafi.
Numerosi e qualificati anche i J70 dall’Italia. Saranno in gara infatti B2 di Michele Galli, Diva di Ferdinando Battistella e Transpance di Vittorio Di Mauro.
Anche la classe Melges 20, imbarcazione molto tecnica, che la scorsa stagione ha avuto tra i grandi protagonisti l’armatore dello YCM Guido Miani, sta conoscendo un crescente successo a Monaco. Per questa 32ma edizione ci sono 29 team, 16 dei quali dalla Russia. Tra questi anche Alekxandr Ezhkov (Pirogovo) e Vladimir Prosikhin (Nika), attualmente primo e secondo nella classifica provvisoria delle Winter Series 2015-2016.
L’Italia nei Melges 20 è ben rappresentata da Mascalzone Latino J4, del timoniere Achille Onorato, con a bordo da Stefano Ciampalini e dal nuovo tattico, il forte velista neozelandese Cameron Appleton. Altri italiani iscritti sono Maolca (Manfredi, Vianini e Tolomei), Spirit of Nerina di Mirko Bargolini, e Garbin Moesto, nuovo equipaggio dell’armatore Inti Ligabue, composto da Marco e Matteo Savelli, padre e figlio, e Francesco Greggio. Tra i favoriti Out of Reach di Guido Miani (Monaco).
Molto attesa anche la prima apparizione a Montecarlo per il trimarano Diam 24od, tra i quali sarà in gara anche Pierre Casiraghi al timone, insieme a Gwen Riou, suo compagno a bordo del VOR 70 Maserati.
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese