E' con un bel vento di ponente che è iniziata questo venerdì la seconda fase della Primo Cup con 94 barche scese in acqua in cinque nuove classi (J/70, Melges 20, Longtze Premier, IRC e Platu 25). Sono state disputate due manche in tutte le classi con più di 12 nodi di vento.
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In questo numero:
Interviste a Samantha Davies e Dee Caffari, protagoniste della Volvo Ocean Race - Gaetano Mura parla del suo progetto "Faceboat" - Peter Burling stravince il mondiale Moth - Carlo Potestà: si riapre il processo - Trofeo Campobasso: i ragazzini che "saranno famosi" - I 75 anni di Sir Robin Knox-Johnston e i 19 di Marta Maggetti - C'è tanta Italia nel nuovo Canale di Panama - I consigli legali per acquistare una barca (rubrica dell'Avv. Michele Alfredo Paese) - Libri: La patente nautica (rubrica a cura di Inbar Meytsar)
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Le partenze sono stati particolarmente feroci tra i Melges 20 e J/70, come testimoniano i richiami generali durante la prima manche e quelli individuali nella seconda. Zelo eccessivo di alcuni “tenori” di queste due serie, come Marc Pajot (Le Havre Nautique) in J/70 o Lucas Russel (Shimmer) in Melges 20, tutti desiderosi di uscire rapidamente fuori dal gruppo delle 30 barche che componevano la flotta. Comunque è l'equipaggio dello statunitense Lucas Russel (Shimmer), con Harry Melges e Federico Michetti, a prendere il comando provvisorio della classifica, davanti a due membri dello Yacht Club de Monaco: Corrado Augusta (Customly), 2°, molto regolare con due secondi posti, e Guido Miani 3° (Monaco Racing Fleet).
Il top della giornata lo realizza Jacopo Carrain (Carpe Diem) che in J/70 realizza la più bella rimonta di bolina. Partito ultimo nella seconda manche, ha superato ad una ad una le altre 31 barche e ha tagliato il traguardo in prima posizione. Tuttavia, è Ludovic Senegal (Lulu la Nantaise), che prende il comando della classifica generale provvisoria, deciso a mantenere il suo titolo vinto l'anno scorso.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
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Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese