Secondo giorno di regate per i Giochi Olimpici di Parigi con in acqua tutte le discipline in programma dopo la partenza a ranghi ridotti di ieri. Vento sempre leggero, ma che consente comunque di far gareggiare anche i windsurfer oltre agli skiff. Le tavole sono costrette a fermarsi a una prova per gli uomini e due per le donne, al di sotto delle cinque programmate. Skiff regolari con tre prove disputate su tre in programma.
Anche nel passaggio dagli RS:X, utilizzati a Tokyo 2020, ai foil la certezza è sempre Marta Maggetti, che spunta un bel secondo posto di giornata dietro la britannica Wilson. “Oggi c’è stata un po’ di emozione – commenta Marta - nonostante questa sia per me la seconda Olimpiade. Ho avuto buone sensazioni dalla tavola e le risposte che mi aspettavo. Il vento leggero non ci ha permesso di disputare tutte le prove in programma, vedremo domani. Adesso non è importante guardare la classifica ma pensare prova dopo prova conquistando ogni volta la posizione migliore. Mantengo alta la concentrazione e penso già a domani.”
Sulla stessa lunghezza d’onda Nicolò Renna che nel windsurfer maschile ha esordito alle Olimpiadi di Parigi. Per lui una giornata impegnativa che gli ha regalato un secondo posto nell’unica prova disputata. “Cosa dire? Sono alle Olimpiadi e per me vuol dire coronare un sogno coltivato fin da bambino. Oggi ho disputato la mia prima prova che mi ha permesso di rompere il ghiaccio. Per me una buona giornata, in linea con quello che volevo fare. L’obiettivo è entrare in top ten per poi giocarsi tutto nella giornata finale, ora devo solo cercare di arrivare al mio obiettivo con la migliore posizione in classifica possibile.”
In acqua sono anche scesi gli skiff, maschile e femminile, che vedevano impegnate le azzurre Germani-Bertuzzi nei 49er:FX. Per loro tre ottime prove che riscattano la giornata di ieri: un primo, un terzo e un sesto posto che le portano al terzo posto provvisorio. “Oggi siamo riuscite a dimostrare che le buone sensazioni di ieri erano corrette – hanno raccontato in coro - Avevamo una buona velocità e siamo riuscite a raccogliere dei risultati che ci soddisfano. Siamo al secondo giorno, a metà prove, la strada è ancora lunga, non vediamo l’ora di tornare in acqua.”
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Ancora un grande successo per le Dragon Winter Series 3a tappa, disputato a Sanremo dal 10 al 12 gennaio 2025 e organizzato dallo Yacht Club Sanremo
Nella prima manche i successi di Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B)
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici
Invernale di vela Napoli, domenica il Circolo Canottieri mette in palio la Coppa Ralph Camardella “Galleria Navarra”
Quasi profeta in patria lo skipper nativo de Les Sables d'Olonne che è anche il primo velista nato qui a salire sul podio. Una corsa eccezionale senza il foil di dritta. Senza quella rottura forse le cose sarebbero andate diversamente