Aperti con la cerimonia di inaugurazione a Pechino oggi i Giochi Paralimpici inizieranno per la vela lunedi 8 a Qingdao, la stessa location delle Olimpiadi da poco concluse. In gara tre classi: il singolo 2.4 (16 concorrenti), il doppio Skud 18 (11 equipaggi) e il triplo Sonar (14 equipaggi). La vela paralimpica azzurra è presente in due classi: nel singolo Sonar è al via Fabrizio Olmi (AVAS Lovere), mentre nel Sonar c’è l’equipaggio composto da Marco Collinetti (Compagnia della Vela Venezia), Antonio Squizzato (Centro Velico Alto Adriatico Lignano) e Massimo Venturini (Jesolo Sport Paraplegici).
Il programma prevede due regate al giorno lunedi 8 e martedi 9, quindi giornata di riserva mercoledi 10, tre prove giovedi 11, due venerdi 12 e ultima regata sabato 13 settembre, che deciderà anche l’assegnazione delle medaglie.
"L'approccio mentale alla regata sarà fondamentale, il fatto che gli atleti possano sentire il peso della gara è un problema serio, anche perché nella vela l'impegno, più che fisico, è mentale". A parlare è Carlo Annoni, responsabile tecnico dei velisti. Delle tre classi previste a Pechino, spiega il tecnico, l'Italia parteciperà con due: la 2.4 e la Sonar, per quanto riguarda la 2.4, si tratta di una classe già presente sia alle Paralimpiadi di Sydney sia a quelle di Atene, mentre per il Sonar sarà un esordio assoluto.
Fabrizio Olmi, il velista milanese del team Disvela (circolo Avas di Lovere), già campione italiano classe 2.4, è stato convocato dal Comitato Italiano Paralimpico ed è alla seconda partecipazione all’evento sportivo più importante del mondo. ”Nel 2004, ad Atene, non avevo esperienza. Avevo tanta voglia di fare, poi è chiaro che ti scontri con la realtà. Ora affronterò tutto diversamente, dal punto di vista dell’esperienza, e metterò in campo tutto quello che ho imparato in questi anni”. A Rochester (New York) lo scorso settembre ha conquistato per l’Italia uno dei 14 posti in palio per Pechino, poi alla settimana olimpica francese di Hyères, noto osservatorio preolimpico, ad aprile si è classificato ottavo. Quest’anno inoltre si è aggiudicato per la quarta volta il titolo di campione italiano della classe, titolo a cui possono aspirare anche atleti normodotati.
BUON VENTO
Ebbene si, anche loro fanno parte dell'elenco degli atleti "azzurri" delle olimpiadi di Pechino, la loro disciplina? Vela! Come Diego Negri, Chiara Calligaris, Pietro e Gianfranco Sibello, Diego Romero, Alessandra Sensini, tanto per citarne qualcuno, anche loro si sono qualificati alle olimpiadi di Pechino. La loro Paralimpiade, da diversamente abili, avrà sicuramente entusiasmo, forza di volontà ed energia in più da mettere in gioco. Questi atleti danno una lezione di vita: non arrendersi e continuare a lottare per ottenere dei risultati, continuare a vivere la vita, anche se in modo diverso e nonostante si presentino degli ostacoli più o meno grandi. Grazie e Buon vento!
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela