Oggi i tecnici dell’Arpacal dovrebbero essere in grado di effettuare i prelievi sul fondale marino dove giace la nave affondata dalla criminalità organizzata e presumibilmente piena di fusti contenenti materiale radioattivo. Nel corso del fine settimana le forti correnti presenti sul fondo non hanno consentito ai tecnici di poter effettuare l’operazione di recupero del materiale sabbioso. Le analisi per verificare la presenza di materiale radioattivo verranno effettuate immediatamente per poter avere la certezza che a bordo vi sia del materiale pericoloso. La nave, che probabilmente è la russa Cunsky, si trova su un fondale al largo di Cetraro in Calabria, a circa 500 metri di profondità. Molte ancora potrebbero essere le “navi a perdere” affondata tra gli anni 80 e 90, forse 32. Il mare, comunque è un grande schermo e le profondità in cui le navi sarebbero immerse sono tali da non costituire un pericolo per la popolazione. Molte di queste navi, poi, risulterebbero partire dal porto di Carrara, con un carico di polvere di marmo che sarebbe servito proprio a impedire il propagarsi delle radiazioni.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela