Terzo giorno e copione identico al Mondiale del singolo olimpico femminile Laser Radial di Melbourne, una sola prova disputata per le due batterie, dopo una lunga attesa del vento, che ha portato il Comitato di Regata a mandare in acqua le concorrenti solo dopo le 17 ora locale, quando si è finalmente stesa una brezza robusta sui 20 nodi.
Nella classifica generale ancora largamente provvisoria, solo tre prove in tre giorni, sono balzate al comando le grandi favorite: prima la campionessa mondiale in carica, la danese Anne Marie Rindom (bronzo di Rio 2016) (2 di giornata in batteria), seconda l'olandese Marit Bouwemeester (oro di Rio 2016) (1 di batteria), mentre resiste al terzo la svizzera Maud Jayet (6). Con il vento si rivede anche un'altra grande attesa, l'irlandese Annalise Murphy (argento di Rio 2016), che risale al 21° posto (1 di giornata).
Qualche timido segnale di ripresa è arrivato dalle timoniere azzurre: in tre sono più vicine a conquistare la Finale Gold, la veneta Silvia Zennaro (Fiamme Gialle), ex olimpica a Rio 2016 risale al 45° posto (20 di giornata), la triestina Carolina Albano (Fiamme Gialle) (32 di giornata), è al 52° posto (26), e la veronese Joyce Floridia (Fiamme Gialle) al 56° posto (24).
Poi troviamo al 60° posto Valentina Balbi (Yacht Club Italiano) (23), al 67° Francesca Frazza (FV Peschiera) (34), e infine un bel balzo dal 92° al 76° posto per la giovane livornese Matilda Talluri (CN Livorno) (18).
Ora tutte le attese sono per la giornata di mercoledì 26, nella quale sono previste tre prove con vento forte a 20 nodi e oltre: il programma è cambiato e si correrà ancora con le batterie, per arrivare a una classifica che dividerà in due la flotta per le Finali, in Gold le prime 52 che si contenderanno il titolo e il podio e in Silver dal 53° posto in giù.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)