Ha soffiato a 25 nodi con raffiche che hanno sfiorato i 30 il maestrale che dopo la prima tornata di gare disputata nel corso della mattinata, ha costretto il comitato di regata del Campionato del Mondo Melges 24 ad annullare le successive due prove previste. Proverbiale la sua verve qui nel luminoso mare di Gallura: prerogativa che i velisti auspicano e che amano ma che alle classi veliche riconducibili a scafi tecnicissimi e leggeri come quella del Melges 24, pone ragionevolmente qualche limite. Le due regate simultanee della mattinata si sono quindi svolte sui rispettivi campi di gara con maestrale appena al di sotto delle condizioni limite, in uno scenario cromatico di grande bellezza e di forte impatto visivo.
Sesto match che ha sancito una classifica di giornata nella quale si conferma l’ottima forma della vela italiana. Campo di regata A dominato da Alina Hally Hansen con Luca Valerio al timone che ha tagliato il traguardo in testa seguita da Joe Fly condotta da Gabrio Zandonà e dagli americani di Monsoon con Bruce Ayres timoniere. Uka Uka Racing con Lorenzo Bressani al timone è primo nel campo di gara B davanti a Saetta, lo scafo dove è Nicolò Bianchi al timone e lo scafo svizzero Blu Moon con Flavio Favini al timone ed equipaggio interamente italiano. Alina Hally Hansen ribadisce la sua pole position anche nella classifica definitiva delle qualificazioni dove precede Pilot Italia timonato da Alberto Bolzan ed il terzo posto di Uka Uka Racing.
A questo punto il Volvo Melges 24 World Championship volge alla fase finale con due nuovi raggruppamenti che suddividono i 114 scafi concorrenti in due gironi di 57 scafi ciascuno: il Gold Circle e il Silver Circle. Due giornate decisive – quelle di giovedì 5 e venerdì 6 giugno - attendono le prestazioni dei 600 velisti coinvolti per il mondiale e provenienti da 16 Paesi. I comitati di Regata dello Yacht Club Costa Smeralda sono al lavoro per predisporre le partenze di domani. Giornata nella quale si prevede ancora vento da Ovest di intensità intorno ai 20 nodi di velocità.
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi