VELA, VUITTON TROPHY - Per tutta la mattinata il vento ha "urlato" tra i grattacieli che si affacciano sul lungomare di Auckland e le bandiere dell'Auckland Boat Show hanno sventolato con vigore sotto le raffiche di un sudovest teso al punto da imporre il rinvio delle regate previste per la quarta giornata del Louis Vuitton Trophy.
Un rinvio deciso ieri sera da Peter "Luigi" Reggio, basato sulla previsione di Roger "Clouds" Badham, meteorologo di Emirates Team New Zealand: "Gli avevo comunicato che avrebbero potuto disputare una regata prima di mezzogiorno, perché dopo il vento avrebbe rinforzato troppo - racconta Badham - Ero stato troppo ottimista: già questa mattina la brezza era oltre i 20 nodi".
Per quanto riguarda sabato, invece, le previsioni sono molto diverse: la brezza sarà debole nel corso della mattina e rinforzerà durante il giorno, raggiungendo i 20 nodi in serata.
E' una previsione con scarso margine di errore, almeno per i prossimi sette giorni: il vento soffierà costantemente tra i 10 e i 20 nodi.
"Il vento si stabilizzerà e soffierà con buona forza da sudovest: questo sarà l'angolo di riferimento sino alla fine del Louis Vuitton Trophy Auckland. Domenica potrebbe essere un po' più forte, ma si navigherà senza problemi. Prevedo infatti che le raffiche più intense siano raramente superiori ai 20 nodi: un quadro davvero perfetto".
Una buona per gli spettatori: con il vento da sudovest, il Comitato di Regata potrà disporre il campo all'interno della Waitemata Bay e i match potranno essere seguiti anche da terra, direttamente dal lungomare.
Non è difficile vedere un vasto fronte da sudovest raggiungere la città neozelandese e restarci per una o due settimane: "L'unico problema quando entra un fronte del genere è che nei primi due giorni si corre il rischio di non poter regatare. Se poi capita che inizi a piovere, le precipitazioni influiscono sul vento, accelerandolo: questo è ciò che è capitato oggi. Quando le persone mi chiedono se la situazione è sopportabile dalle barche, rispondo che è certamente spettacolare, ma non è il massimo per gli armatori".
L'interruzione odierna, tra l'altro, darà modo a Badham di studiare le carte meteo e fare una previsione molto accurata per le prossime 72 ore.
Il Principal Race Officer, Peter Reggio, ha affermato che è importante in eventi del genere preservare barche ed equipaggi dall'istinto competitivo: "Quando il vento si aggira attorno ai 20-22 nodi cominciamo a pensare alle imbarcazioni e alla loro integrità. Abbiamo solo due barche (più una di riserva) e se dovessero danneggiarsi seriamente l'intero evento sarebbe in pericolo. Ciò detto è normale che siamo contenti di regatare con il vento forte. Con raffiche fino a 25 nodi come ieri i match sono stati davvero spettacolari".
Con la prossima ventesima edizione, in programma dal 15 al 19 ottobre 2025, il Raduno Vele Storiche Viareggio conferma l’importanza che ha conquistato tra i raduni internazionali di imbarcazioni classiche
Vincenzo Russo, Executive Chef di Furore Grand Hotel, in Costiera Amalfitana, ha vinto il premio Miglior Chef Under 35 della sesta edizione dei Food & Wine Italia Awards 2025 (nella foto "Veli di mare" pasta maritata di mare)
Nelle giornate invernali che non ci consentono di uscire in mare una bella alternativa è il percorso "Alla scoperta dei fogolârs” ideato da PromoTurismoFVG
Vento, spettacolo e sportività a Su Siccu dove il locale Gianluca Pilia e il toscano Gabriele Lizzulli sono risultati vincitori della VI Coppa dei Campioni OpenSkiff
49er E 49erFX, dominio spagnolo con Botin - Trittel e Barcelò - Cantero - Nacra 17, oro per la Gran Bretagna, Italia d’argento - Nacra 17 U24, Australia e Italia sul podio
Trieste accoglie la regata più affollata del mondo tra vento, festa e consapevolezza. Un evento straordinario che continua a incantare, ma che mostra anche il peso della propria grandezza
Venezia si prepara ad accogliere nuovamente i giganti del mare. Diciotto imbarcazioni leggendarie e alcuni tra i più grandi nomi della vela internazionale saranno sulla linea di partenza del XII Gran Premio Città di Venezia - Venice Hospitality Challenge
Arca Sgr di Fast and Furio Sailing Team ha vinto la 57a edizione di Barcolana presented by Generali arrivando per primo al traguardo di bolina a 12 nodi di velocità in 1 ora, 43 minuti e 42 secondi
Con venti leggeri e competizione di altissimo livello: Earlybird, Cuordileone e Freya tra i grandi vincitori di una stagione memorabile
Il WWF Italia e il Nucleo subacqueo dei Carabinieri di Genova saranno protagonisti di un’operazione ad alto impatto: la rimozione di una rete da circuizione abbandonata (detta “ghost gear”) del peso di circa 2 tonnellate