Ad un giorno dalla conclusione della Malcesine Cup RC 44 la lotta per la vittoria finale si conferma molto combattuta e niente è scontato fino all'ultima prova. Dopo il match race disputato nei primi due giorni di regata (martedì e mercoledì) e vinto dallo svedese Artemis, con Dean Barker alla tattica e l'armatore Torbjorn Tornqvist al timone (esperto timoniere nel circuito TP 52), ieri si è iniziato con le regate di flotta (due).
Ieri mattina alle 8:30 si è disputata una esaltante long distance con arrivo alle 10:00 (15 miglia percorse) corsa con 20 nodi di vento da nord. Un'importante prova dato che il punteggio della regata costiera-Trofeo DHL vale doppio. Le barche dopo aver girato la boa di bolina sopravvento alla Fraglia Vela Malcesine - circolo organizzatore di questo evento di portata mondiale -, (a nord di Navene) si sono lanciate a tutta velocità al lasco fino a raggiungere la seconda boa posizione davanti a Campione del Garda per poi proseguire verso Malcesine e girare due volte un "bastone" (bolina-poppa-bolina) proprio tra il porticciolo di Malcesine e il Castello medievale simbolo della città. Un vero spettacolo vedere bordeggiare queste barche di 44 piedi sotto costa! La classifica della regata costiera per le prime posizioni si è decisa al giro della boa di lasco con l'olandese No Way Back che non ha mai smesso di controllare il secondo, lo statunitense BMW ORACLE, con Russell Coutts alla tattica e l'armatore, nonchè miliardario patron di Oracle Larry Ellison al timone. Terzo posto per Team Aqua, (Dubai) con Chris Bake al timone e Cameron Appleton alla tattica.
Ma la giornata non si è certo conclusa con la regata costiera mattutina: nel pomeriggio con un bel vento da sud sui 12-14 nodi si sono disputate altre tre regate di flotta molto combattute e con diverse partenze anticipate che hanno movimentato ulteriormente la regata (e la classifica). La svedese Artemis, con Dean Barker alla tattica dopo un quinto (era infatti incappata in OCS-partenza anticipata), ha infilato una bella doppietta con due nette vittorie. Ma il vertice della classifica dà sempre ragione alla regolarità e al primo posto delle regate di flotta ad un giorno dalla conclusione di questa Malcesine Cup 2009 c'è Team Aqua (Dubai, 21 punti); al secondo posto l'olandese No Way Back (26 punti), con al timone Pieter Heerema e alla tattica Ray Davis, e al terzo posto, con 27 punti, BMW ORACLE e Artemis. Segue il team sloveno Ceeref abbastanza distanziato (35 punti).
Questa mattina ancora regate di flotta sfruttando il probabile nonchè consueto vento da nord: partenza ore 8:30 per un massimo di quattro regate, che potranno proseguire con il cambio di vento da sud (che solitamente arriva verso le ore 12:00), ma non potranno partire dopo le ore 15
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese