Vela, Mascalzone Latino - La città di Napoli è ben altro rispetto agli stereotipi che restituiscono le cronache locali: è un capoluogo di grande prestigio artistico e culturale, di storia, luce e soprattutto di mare. E proprio dal mare arriva un’opportunità unica, che rappresenta una forte volontà di cambiamento e offre una prospettiva di crescita per i giovani. «Io credo che una risposta sul futuro dei giovani di Napoli possa venire dal mare», sostiene da sempre Vincenzo Onorato, Patron di Mascalzone Latino. Proprio da questa sua convinzione è nata, nel 2007, la scuola di vela – e di vita - di Mascalzone Latino, riservata ai giovani tra gli 8 e i 16 anni, con un’attenzione particolare alle fasce sociali più disagiate, che grazie ai risultati conseguiti e alla sua vocazione formativa, ha recentemente ottenuto il patrocinio del Ministero della Gioventù.
La scuola di Vela offre corsi assolutamente gratuiti ai ragazzi delle fasce meno abbienti dei quartieri disagiati di Napoli. Il percorso messo a disposizione alterna tre fasi: la prima educativa, offrendo un luogo stabile di ritrovo e scambio. La seconda, formativa, attraverso la quale gli allievi partecipano alle attività sia in aula che in mare, in un dialogo diretto con gli istruttori, che alternano momenti teorici alla pratica sulle imbarcazioni. La terza fase è un vero e proprio inserimento nel mondo del lavoro, con la possibilità di trasformare una passione in professione, attraverso stage organizzati da Mascalzone Latino attive nei settori della comunicazione, della nautica, della navigazione commerciale, etc.
Anima e corpo di questa lodevole iniziativa è appunto Vincenzo Onorato, Presidente di Moby e di Mascalzone Latino –il team velico da lui fondato nel 2003 – che, oltre ad essere lui stesso un regatante e gestire in prima persona la Compagnia di navigazione, ha saputo creare con passione e spirito marinaresco un’alternativa concreta al disagio sociale di cui troppo spesso i giovani sono vittima.
«Nel 2007 abbiamo dato vista a questa scuola», ricorda Onorato. «Il mio desiderio era – ed è tutt’ora - quello di condividere la passione per il mare con i giovani di questa città e con chi è meno fortunato. Il nostro obiettivo è quello di far conoscere, attraverso uno sport formativo come la vela, valori fondamentali quali il lavoro di gruppo, la lealtà, la forza, il rispetto reciproco e il coraggio».
È stato proprio Vincenzo Onorato a inaugurare, oggi, la nuova sede della scuola vela a Napoli di via Ferdinando Acton 1. La Scuola Vela di Mascalzone Latino non esisterebbe se non ci fosse il sostegno costante ed attento della Marina Militare, che fin dagli esordi ha creduto nello spirito didattico e sociale dell'iniziativa promossa da Vincenzo Onorato
Tra i principali partner del progetto vi è la Fondazione Vodafone Italia che sostiene il progetto della Scuola Vela con l’obiettivo di contribuire fattivamente alla riduzione del disagio giovanile attraverso le molteplici iniziative promosse da Mascalzone Latino in campo sportivo e sociale e il rinnovo delle strutture gentilmente concesse dalla Marina Militare.
La Scuola beneficia inoltre del supporto finanziario di Kinder+Sport, nato per diffondere e promuovere la pratica sportiva come una sana abitudine quotidiana, soprattutto per i più giovani.
"Sensibile ai temi del disagio sociale, la Fondazione Vodafone Italia – afferma Antonio Bernardi, Presidente della Fondazione – che proprio a Napoli si è già affiancata ad altre iniziative che attraverso lo sport mirano alla riduzione del disagio giovanile, sostiene il progetto Scuola Vela di Mascalzone Latino ed in particolare il rinnovo delle strutture dedicate alla Scuola Vela, con l’obiettivo di offrire ai ragazzi meno abbienti ed a rischio della città prospettive non solo di recupero ed integrazione con la società civile, ma anche sportive e professionali, attraverso la pratica dilettantistica dello sport velico e di tutte le attività marinare in genere, stimolando lo spirito di squadra ed il rispetto delle regole di una sana competizione.”
All’interno della scuola – in una zona centrale della città – sono presenti aree living, spogliatoi e servizi (anche per disabili), presidio medico, cucina, sala pranzo, uffici, area relax istruttori, aula lezioni e videoproiezioni, palestra, area hospitality, area TV, locale guardiani, cala vele e depositi.
Insomma, uno spazio rinnovato e accogliente per una realtà da ammirare e premiare. per avvicinare i giovani al mare e alle pratiche navali.
La scuola vela Mascalzone Latino ha ottenuto il Patrocinio dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, dal Ministero degli Interni, dal Ministero della Gioventù e il Ministero del Lavoro, e dall'A.M.O.V.A, Associazione Medaglie d'Oro al Valore Atletico.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"
Ad una sola manche dalla conclusione, un nuovo sorpasso nella classifica provvisoria del Circuito Nazionale 2025 che, dopo 9 tappe nelle più belle località italiane, assegnerà i due ambiti Trofei Francesco Ciccolo e Miglior Timoniere-Armatore J24