Tornare forte come prima, partendo dalla positiva esperienza dell’anno scorso, questo l’obiettivo del 54° Salone Nautico Internazionale di Genova in programma dall’1 al 6 di Ottobre 2014.
Al termine dell’edizione passata l’apprezzamento degli operatori non era mancato grazie ai 115.000 visitatori, 750 espositori e più di mille imbarcazioni di cui 300 in acqua. Quello è stato solo il primo passo e si ripartirà da lì, dal nuovo corso simbolicamente segnato, un anno fa, dal red wall rosso, per arrivare a un Salone completamente rinnovato, un Salone che ha voglia di rilancio e di riaffermarsi come la più importante kermesse europea di settore.
Tra le novità, per rispondere alle richieste degli operatori, anche la durata di un giorno in più rispetto allo scorso anno.
Il formato espositivo riprenderà alcuni punti di forza apprezzati nel 2013, a partire dallo spostamento del baricentro verso il mare, con la possibilità di effettuare facilmente le prove a mare e di avere molte più barche in acqua, più belle da vedere e anche meno costose da esporre.
Grande rilievo sarà dato al mondo della vela, che avrà una nuova casa: il Sailing World. Un’area più estesa rispetto al passato che comprenderà l’intera darsena interna per esporre fino a 120 barche in acqua e oltre 6.000 mq di spazio a terra, lungo le banchine e sotto la tensostruttura dove potranno esporre, oltre ai cantieri e all’accessoristica velica, anche gli operatori del charter, della vela sportiva, del turismo nautico e della portualità, così come scuole vela e federazioni.
L’obiettivo di rilancio da raggiungere nell’arco di tre anni ha nella forte vocazione internazionale uno dei suoi primi punti di riferimento.
In quest’ottica, a partire dall’edizione 2014, verranno ospitati i principali buyer internazionali che nel Salone di Genova troveranno il luogo ideale, al centro del Mediterraneo, per creare la loro rete di relazioni e per poter toccare con mano il meglio della produzione nautica italiana. A loro sarà dedicata grande attenzione, a partire dall’allestimento di un’apposita area nel Padglione B in cui si svolgeranno incontri personalizzati. Attraverso inviti mirati, saranno poi coinvolte le principali testate giornalistiche europee di settore americane, dei Paesi emergenti e del Middle East.
Grande attenzione alla ristorazione di qualità: novità assoluta per la nuova edizione sarà il Food and Beverage Court, una piazza che ospiterà il meglio dell’enogastronomia Made in Italy, con operatori di altissimo livello. In generale ci si focalizzerà molto anche sui miglioramenti dei servizi dedicati a operatori e visitatori per rendere più facile e più piacevole la permanenza al Salone.
Nella passata edizione era stata molto apprezzata la scelta di separare in maniera evidente le varie fasce merceologiche: barche a vela, barche a motore, accessori, motori. Anche quest’anno si continuerà su questa strada. Oltre al Sailing World, tornerà il Power Village che ospiterà i motori, la darsena grande sarà destinata alle imbarcazioni a motore e il Padiglione B sarà riservato agli accessori e alle imbarcazioni pneumatiche e ai fuoribordo.
L’anima del nuovo corso del Salone potrà poi contare su un forte investimento nella valorizzazione del Made in Italy. L’Italia è oggettivamente tra i luoghi migliori al mondo per il turismo nautico: il Salone genovese può rappresentarne la capitale e il primo veicolo per promuoverlo e farlo conoscere a un pubblico sempre più internazionale. L’eccellenza italiana ha certamente un punto di forza ideale nella nautica, da sempre sviluppatasi all’insegna della qualità e di una lontana tradizione. Al pari di settori come la moda, il design, l’enogastronomia, i gioielli, l’arte e l’architettura, ha tutte le carte in regola per rafforzarsi come motore di sviluppo dell’economia all’insegna della qualità Made in Italy.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)