Il capoluogo ligure rimarca il suolo di riferimento nel Mediterraneo per la sicurezza marittima. E’ quanto è emerso in mattinata dalla riunione del comitato di pilotaggio del progetto europeo Secur Med Plus cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale di cui la Regione Liguria è capofila.
Il progetto è incentrato sui temi della sicurezza marittima e della tutela ambientale e ha come scopo di dare corpo ad azioni strategiche comuni finalizzate al rafforzamento della sicurezza nei cluster marittimi del Mediterraneo. L’obiettivo generale è di migliorare la prevenzione dei rischi ambientali e sociali relativi al trasporto marittimo e alle fase di movimentazione e di handling delle merci che arrivano nei porti commerciali del Mediterraneo.
Tema dell’incontro fra i partner italiani e stranieri la sicurezza della navigazione e la tutela del mare, messe a dura prova dal crescente traffico navale e dalle condizioni di rischio alle quali è esposta la navigazione, come il caso della Jolly amaranto, purtroppo conferma.
L’obiettivo di Secur Med Plus è quello di coordinare i sistemi di sicurezza dei Paesi del Mediterraneo, allineandoli a quelli maggiormente sviluppati come quello italiano. Altro punto, il completamento delle informazioni con alcuni temi non ancora presente nel confronto tra gli enti. Un tema nuovo individuato è il ciclo dello smaltimento dei rifiuti solidi prodotti dalle navi durante la navigazione.
Nell’incontro di oggi è stato scelto il “marchio di responsabilità sociale” di cui potranno fregiarsi le imprese portuali più virtuose nell’attenzione alla persona , alla collettività e all’ambiente. Imprese che potranno costituire un club ad hoc per migliorare la collaborazione tra gli stati partner (Spagna, Francia, Slovenia, Grecia e le regioni italiane interessate.
Il progetto Secur Med Plus viene attuato con il supporto tecnico della Direzione Marittima della Liguria.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi