Si è svolto il 27 marzo scorso a Catania in occasione di Nauta 15° Salone Nautico Mediterraneo presso il Porto di Catania - Sala Conferenze dell'Autorità Portuale - il Convegno - Dibattito "I porti turistici ed il diporto in Sicilia: L'importanza economica del comparto e la necessità di cambiamenti all'interno del sistema infrastrutturale. Criticità e
prospettive".
L'evento fieristico, patrocinato anche dall'Assonat - Associazione Nazionale Approdi e Porti Turistici, ha visto la partecipazione di istituzioni territoriali, università ed esperti del settore, quale momento importante di confronto sul turismo nautico e sul futuro della filiera nautica.
Per quanto riguarda le tematiche legate alla portualità turistica è intervenuto il Presidente Assonat Avv. Luciano Serra sull'argomento "Portualità turistica: Criticità, Prospettive, Ambiente".
Nella relazione sono stati sottolineati prima di tutto il ruolo e l'importanza che riveste la portualità turistica nel nostro Paese, che con i suoi 8.000 chilometri di coste si trova a beneficiare del vero petrolio "blu" il mare nostrum.
Successivamente sono state richiamate: le principali criticità legislative e normative ancora oggi presenti, che devono assolutamente trovare una soluzione da parte del Governo; le carenze infrastrutturali, che non consentono una efficiente mobilità dei turisti del mare.
Problematiche che sollecitano interventi improcrastinabili per non continuare a frenare e penalizzare le potenzialità di una offerta turistico-economico-occupazionale che la nostra risorsa mare offre.
È da considerare che il continuo miglioramento della qualità di una struttura portuale in termini di servizi, di sicurezza, di informazioni, di tutela ambientale, sono elementi strategici per attrarre e intercettare la domanda turistica più orientata a vivere un territorio accogliente e l'attenzione delle istituzioni locali riveste un punto essenziale.
La portualità turistica rappresenta certamente per la Sicilia una forte opportunità di crescita economica per il territorio e per le comunità locali, ma non può prescindere da una presenza necessaria di sistemi infrastrutturali adeguati e fondamentali per sostenere gli sforzi avviati dai marina per "coccolare" il diportista.
Non si può non cogliere l'opportunità che il "portus" nasce come "la porta di accesso" all'entroterra, che è in grado di offrire in ogni realtà del territorio siciliano le sue ricchezze storiche, culturali, enogastronomiche e inoltre essere un importante presidio a tutela dell'ambiente.
La Regione Siciliana ha avuto la capacità di individuare dirigenti di altissima professionalità che devono ora essere supportati da una forte sostegno politico.
Quindi tutti noi dobbiamo avere la consapevolezza che una portualità eco-sostenibile è un punto fermo per un futuro "blu" di tutte le regioni a vocazione "nautica", tra le quali la Sicilia riveste un ruolo strategico.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela