Tredici medaglie complessive, di cui 6 d’oro, 5 d’argento e 2 di bronzo: è questo il grandissimo risultato ottenuto dall’Italia paralimpica in un anno di attività, un anno che va dalla fine dei Giochi Paralimpici Estivi di Pechino 2008 sino ad oggi e che riguarda la partecipazione degli atleti paralimpici agli eventi Mondiali. Un bottino ricco, anzi, ricchissimo, che pone l’Italia al terzo posto in un'ipotetica classifica generale, dietro a Gran Bretagna e Germania, ma davanti a realtà importanti come Stati Uniti, Spagna, Francia, Canada e Australia. ''Stiamo parlando di proiezioni e di una classifica assolutamente provvisoria, ma è un risultato di cui vado fiero e che evidenzia la crescita delle nostre discipline sotto il profilo dei risultati – commenta il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli – rispetto alle Paralimpiadi di Pechino l’Italia guadagna considerevoli posizioni, entrando a pieno diritto in un ipotetico podio iridato. Questi dati confermano una netta crescita di tutto lo sport italiano, sia olimpico che paralimpico''.
L'obiettivo è quello di rendere le regate conclusive un evento televisivo imperdibile, dove il destino delle medaglie si deciderà solo all'ultima giornata per una maggiore presa sugli spettatori di tutto il mondo
Alle 13:00 AEDT il cannone del Cruising Yacht Club of Australia ha dato il via all’80ª edizione della classica di 628 miglia tra Sydney e Hobart, con quasi 130 barche sulla linea e un’uscita spettacolare da Sydney Harbour verso le Sydney Heads
Sarà il Trofeo Marcello Campobasso ad aprire il programma di eventi di Napoli Capitale Europea dello Sport 2026 con la 32esima edizione della storica regata internazionale della classe Optimist, in programma dal 4 al 6 gennaio
Master Lock Comanche, con Matt Allen al timone, ha conquistato le line honours della 80ª Rolex Sydney Hobart imponendo compostezza e lucidità