mercoledí, 2 luglio 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

optimist    52 super series    j24    regate    class 40    convegni    lega navale italiana    libri    smeralda 888    yccs    foiling week    vele d'epoca    federvela   

GIOVANNI SOLDINI

Caribbean Multihull Challenge: un 2° posto finale per Soldini e Maserati

caribbean multihull challenge un 176 posto finale per soldini maserati
redazione

La seconda edizione della Caribbean Multihull Challenge si è conclusa ieri a Sint Maarten/Saint Martin, l’isola franco-olandese nei caraibi. La classifica finale della classe dei multiscafi oceanici vede Maserati Multi 70 al secondo posto, l’americano Argo vincitore finale e il 63 piedi Shockwave al terzo posto.

 

La regata, organizzato dal Sint Maarten Yacht Club e riservato ai multiscafi, si è svolta su tre giorni di competizioni nei pressi dell’isola caraibica. Questa edizione ha attirato 20 imbarcazioni, divise in 5 classi. Maserati Multi 70 ha gareggiato nella classe dei multiscafi oceanici con il trimarano di 70 piedi Argo, con skipper Jason Carroll - per la prima volta in assetto volante - e con il trimarano di 63 piedi Shockwave.

 

A bordo di Maserati Multi 70, lo skipper Giovanni Soldini ha gareggiato con un equipaggio di 7 velisti: gli italiani Nico Malingri, Matteo Soldini (entrambi grinder e tailer) e Gianluigi Ugolini (tattico), gli spagnoli Willy Altadill (tailer), Carlos Hernandez Robayna (tailer) e Oliver Herrera Perez (prodiere) e il francese Ronan Cointo (randista).

 

Prima prova – 14 febbraio

La prima prova, introdotta per la prima volta quest’anno, prevedeva un percorso di 60 miglia, con partenza e arrivo al largo di Simpson Bay, circumnavigando l’isola di Saint Barthélemy.

Il Team italiano è stato costretto a ritirarsi: pochi istanti dopo aver superato la linea di partenza, Maserati Multi 70, lanciato a 30 nodi di velocità verso la boa di disimpegno, è stato colpito da una nassa da pesca che si è incastrata nell’ala di un timone, provocando danni a un settore. Giovanni Soldini e il suo Team hanno preferito abbandonare la competizione per risolvere il problema in tempo per la prova successiva. Sono rimasti in gara i due rivali: Argoha tagliato il traguardo per primo, ma in tempo compensato la vittoria è andata a Shockwave.

 

Seconda prova – 15 febbraio

Alle 9.45 ora locale (13.45 UTC, 14.45 ora italiana) i tre concorrenti sono partiti da Simpson Bay con vento tra i 20-25 nodi da Est-Nord-Est e raffiche fino a 30 nodi. Poco dopo la partenza Shockwave è stato costretto a ritirarsi per un danno subito al boma, lasciando i due 70 piedi a contendersi il primo posto. Il percorso della prova, di 38 miglia, prevedeva il giro antiorario dell’isola di Sint Maarten/Saint Martin e l’attraversamento del canale di Anguilla, per terminare a Grand Case.

Il trimarano americano Argo ha tagliato il traguardo per primo, con 2 minuti e 29 secondi di vantaggio sul Team italiano, vincendo anche in tempo compensato.

 

Terza prova – 16 febbraio

La terza e ultima prova dei trimarani oceanici si è disputata tra Maserati Multi 70 e Argo: Shockwave non ha potuto partecipare per i danni subiti il giorno precedente.

Alle 11 ora locale (15 UTC, 16 ora italiana) Maserati Multi 70 e Argo sono partiti da Grand Case, Saint Martin, verso Nord-Ovest.

Con un vento di 20-25 nodi, i due 70 piedi hanno iniziato a correre lungo il percorso di 47 miglia che prevedeva un doppio attraversamento del canale di Anguilla e un giro intorno all’isola di Fourchue prima di raggiungere il traguardo a Simpson Bay. Giovanni Soldini e il suo Team, passati in testa poco dopo la partenza, hanno tagliato per primi il traguardo con un tempo reale di 3 ore, 3 minuti e 30 secondi, seguiti poco dopo dal loro concorrente Argo, che ha concluso la prova in 3 ore, 3 minuti e 56 secondi. Maserati Multi 70 ha conquistato la vittoria anche in tempo compensato (6 ore, 43 minuti, 31 secondi contro il tempo compensato di Argo di 6 ore, 48 minuti e 20 secondi).

 

Al termine della gara Giovanni Soldini ha commentato: “È stata una bella regata, siamo contenti di esserci confrontati con Argo in assetto volante, abbiamo capito molte cose ed è stato un ottimo allenamento per la prossima regata!”

 

Il Team di Maserati Multi 70 si prepara ora per la prossima competizione, la RORC Caribbean 600, che partirà da Antigua il 24 febbraio e che vedrà la sfida con i due 70 piedi affrontati più volte negli ultimi anni: l’americano Argo e l’inglese PowerPlay.

 







I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Viareggio-Bastia-Viareggio: Line Honours per Arca SGR

Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale

Un "Cavallino Rampante" per Giovanni Soldini

Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica

Proseguono gli arrivi alla viareggio-Bastia-Viareggio

Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’

Partito l'Italiano d'Altura a Capo d'Orlando

Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese

Italiano Altura: si regata a Capo d'Orlando

La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani

Foling Week: subito al massimo

La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata

Filiera ittica: l'impegno di Bolton, WWF e Oxfam

Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.

Luca Rosetti e Matteo Sericano al via della Les Sables-Horta-Les Sables

Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca

Mancano ancora i decreti attuativi alla legge "Salvamare"

Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese

Portorose: parte il Mondiale Optimist

Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci