E' raro che le previsioni di vento forte da terra si concretizzino in Tigullio in una soleggiata mattina di piena estate, ma quando capita è meglio non correre troppi rischi. Ecco quindi che per ben due volte il Comitato di regata del Campionato del Tigullio - Trofeo Lombardi ha preso la saggia decisione di sospendere il via a pochi secondi dal colpo di cannone. Il vento era semplicemente troppo, rafficato e ballerino, e se anche un raffinato interprete dei tempi duri come l'airone Vittorio D'albertas è costretto ad un bagno forzato mentre prova una bolina.... vuole proprio dire che è meglio aspettare.
Lasciata sfogare la botta di maestrale (o tramontana? la direzione ufficiale era di 355°, ai filologi la scelta del termine), il vento rimane capriccioso soprattutto come intensità, ma si può regatare e si preannuncia una giornata di difficili scelte tattiche.
A metà della prima bolina il vento cala vistosamente, favorendo chi aveva optato per il bordo a destra. Ne approfitta proprio l'airone D'Albertas, che nonostante sia sulla carta sfavorito dal calo di pressione azzecca un paio di bordi e gira in testa la prima e la seconda boa. Alle sue spalle Paco Rebaudi, che nella seconda bolina va invece a sinistra (per scelta o per smarcarsi? non lo sapremo mai), trova più pressione e infilza l'airone. Dietro questa coppia il solito Jannello, Bacigalupo e Pardelli che vede bene il posizionamento verso terra della boa d'arrivo e riesce con questa mossa a recuperare diverse posizioni.
Il vento si mantiene stabile per direzione e volubile di intensità, c'è tempo per una seconda prova. La partenza in boa sembra favorita e lì si accalca - ostacolandosi - la maggioranza dei grossi papaveri. Dal plotone esce l'inedita coppia Jannello-Carmagnani, che duellerà in solitudine per tutta la regata. Alle loro spalle un gruppetto comprendente l'airone D'Albertas, Francesco Bertolini, un brillante Umberto Giolli e il sempre veloce Luca Eufemi.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela