Grande soddisfazione per i risultati raggiunti dal team di Cadamà, la prima barca a vela storica senza barriere, alla Barcolana di Trieste. Alle regate, che hanno avuto luogo dal 5 al 14 ottobre 2018, Cadamà ha partecipato con degli skipper eccezionali: Andrea Brigatti, proprietario e promotore del progetto Cadamà, Marco Collinetti, paralimpico vela in 2.4 e Marco Rossato che ha compiuto da solo in barca a vela il periplo italiano (22 aprile – 22 settembre 2018).
I risultati dalla classifica di Barcolana 50, la regata più grande del mondo, sono tuttora consultabili online al seguente indirizzo www.barcolana.it/classifica; Cadamà, su 2689 barche al via, è arrivata al 206esimo posto, al 105esimo posto nella categoria barche da crociera, e terzi di categoria.
“Cadamà – racconta Andrea Brigatti – è l’unico Maxi superiore ai 70 piedi d’epoca al mondo a regatare con un equipaggio misto di professionisti abili e non abili. Abbiamo ottenuto ottimi risultati sia alla Barcolana che alla Barcolana Classic, ma non ci fermiamo qui”.
“Noi abbiamo un duplice impegno da portare avanti – spiega Andrea – il primo è quello di continuare l’attività di charter per persone in carrozzina e per le loro famiglie; il secondo, altrettanto importante, è quello di promuovere l’idea di normalità della vita nonostante le paraplegie, affrontando le regate del circuito vele d’epoca, in particolar modo mirando al prestigioso circuito Panerai Classic”.
“Su Cadamà – conclude lo skipper Brigatti – l’integrazione tra disabili e abili è una realtà non solo possibile ma necessaria al fine di raggiungere obiettivi importanti. Nel prossimo futuro ci saranno di certo nuove avventure e con Marco miriamo all’espansione della flotta de “I Timonieri Sbandati”.
Cadamà, infatti, è sostenuta dall’ASD “I Timonieri Sbandati” e patrocinata da Assonautica, è una barca davvero unica al mondo poiché non solo è vivibile da una persona con disabilità, ma è e rimane una barca d’epoca: le manovre sono vecchio stampo, i winch non hanno neanche il selftail e non esistono strozzascotte; tutto ciò spinge l’equipaggio a creare dei rapporti di fiducia all’interno di un’integrazione reale in cui è fondamentale conoscere i propri limiti e quelli altrui e sapersi relazionare in modo positivo. Il progetto Cadamà, infatti, permette alle persone con paraplegia o con disabilità più in generale di potersi impegnare nella navigazione a vela ponendosi alle manovre e/o al timone anche per crociere di più giorni.
SCHEDE
CADAMÁ: la barca a vela senza barriere
Cadamà nasce nel 1971 nei Cantieri Navali di La Spezia – Beconcini da un progetto di Laurent Giles.
Lunga 22 mt e larga 5, pesca 2,30 metri ed ha una stazza di 38 tonnellate. È un Ketch in legno (mogano per l’opera viva, iroko per l’opera morta e teak per la coperta) dalle linee filanti, estremamente confortevole e spazioso pur mantenendo la sua eleganza.
Dotato di una cabina Armatoriale a tutto baglio con tre letti e bagno annesso e due cabine ospiti con loro bagno può portare un massimo di nove ospiti e tre persone di equipaggio con la loro cabina a prua.
Creata per il Tycoon Buticchi è oggi la prima barca a vela senza barriere storica, completamente accessibile garantendo la fruibilità fino a quattro persone in seggiola a rotelle.
Una volta completata, caratteristica principe di Cadamà sarà quella di permettere a persone con disabilità fisica di godersi la navigazione in modo attivo permettendo loro di stare alle manovre mediante una serie di gusci che ne garantiranno stabilità e sicurezza.
ASD I TIMONIERI SBANDATI
L’associazione sportiva dilettantistica I Timonieri Sbandati è un team di persone e progetti il cui obiettivo è avvicinare le persone con disabilità al mondo della vela in tutti i suoi aspetti, dalla derive alle crociere d’altura. Ogni singolo membro è impegnato a diffondere l’amore ed il rispetto per il mare insieme alla consapevolezza che “il mare non ha scalini” ed è di tutti.
http://www.itimonierisbandati.it
Aria, varata nel 1935 dal cantiere Costaguta di Genova Voltri, ha vinto alla 26esima edizione delle Vele d'Epoca di Imperia la Coppa Imperia messa in palio per la Classe 8 Metri Stazza Internazionale
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Il prevalente vento da Nord affievolisce lo scambio termico: programma ridotto. Le classifiche e le regate aggiornate a un giorno dal termine del campionato. Incontro al FIVillage con le medaglie azzurrine della stagione della vela giovanile
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Ricorrono 40 anni dalla prima sponsorship Rolex alla Maxi Yacht Rolex Cup. Due Campionati Mondiali in palio nell’edizione di quest’anno
Si sono chiusi sul Garda Trentino i Campionati Italiani Giovanili delle classi in Singolo Kinder Joy of moving 2025, una delle Regate di riferimento della Federazione Italiana Vela che ha riunito sei classi e oltre 500 veliste e velisti da tutta Italia
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso