Vela, 34ma America's Cup - Si chiude un romanzo di amore e di guerra tra Ernesto Bertarelli e l’America’s Cup. “Addio alle armi”, quindi, per il finanziere italo-svizzero come era un po’ nell’aria. Chiedergli di infilare un’altra volta la mano nella tana del lupo era troppo. D’altronde lui ha dimostrato non solo le sue doti sportive, vincendo due splendide edizioni della Coppa, ma anche le sue grandi doti manageriali, organizzando a Valencia un’edizione memorabile ed estendendo il business della Coppa nel tempo e nello spazio con quegli “Act” che verranno riproposti, con altro nome e altra formula, anche nella prossima edizione targata Oracle.
Nei piani di Bertarelli c’era un clone velico dello spettacolare circuito di F1 di Ecclestone, e questa idea non è stata certo accantonata dal nuovo Defender che, con i multiscafi, potrebbe anche avere una chance in più per renderli televisivamente appetibili.
Multiscafi che affascinano anche il Team svizzero: nel 2011 concentrerà i suoi sforzi su di un nuovo programma agonistico, il circuito delle Extreme Sailing Series, riservato a multiscafi di 40 piedi, che è in forte crescita e ha un elevato livello tecnico e spettacolare. Il team non lascerà comunque l’amato Lago di Ginevra dove continuerà a prendere parte agli eventi della classe D35.
Polemiche? Nessuna, almeno in superficie. Come altri team Alinghi dopo aver valutato attentamente il Protocollo e altre iniziative intraprese dal Defender statunitense e dal suo Challenge of Record, non ritiene ci siano le condizioni necessarie per potersi iscrivere alla 34ma America's Cup. Come in “Addio alle armi” la Caporetto c’è stata, e questa ritirata strategica sa tanto di linea del Piave in attesa di un contrattacco perché “Alinghi rimane comunque interessato all'America's Cup e ne seguirà da vicino gli sviluppi nei mesi a venire”.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!