Partito questa mattina alle 08:04 da Cala Spada, poco a Nord di Golfo Aranci in Sardegna, il windsurfista dello Yacht Club Italiano Matteo Iachino ha portato a termine la traversata dalla Sardegna arrivando alle 17:49 di oggi, 18 ottobre, a Livorno con un tempo di 9h45m e navigando per circa 200 miglia (178 quelle fatte dal battello appoggio), una media oraria prossima ai 20 nodi con punte di quasi 35 nodi. Un’impresa straordinaria e durissima, mai scontata fino all’ultimo miglio. Condizioni meteo tanto ottimali per una navigazione veloce, quanto impegnative per l’atleta ligure che ha attraversato il Mar Tirreno con uno Scirocco deciso e mare formato con onde di un paio di metri.
La navigazione è andata molto bene. Matteo Iachino è riuscito a decollare con il suo windfoil (un windsurf con un’ala che gli permette di ‘volare’ sulle onde ad altissima velocità) a pochi minuti dalla partenza ed agganciare subito il vento di Scirocco sostenuto che lo ha accompagnato lungo la Corsica e fino all’Isola d’Elba. Qui la prima e unica battuta di arresto, con l’isola che creato un cono d’ombra e ha fermato la lunga planata di Matteo per circa mezz’ora. Appena è riuscito a guadagnare il largo, però, Iachino è riuscito a compiere il salto finale verso Livorno - con il vento che nell'ultima fase è arrivato anche a 30 nodi - a una velocità superiore ai 20 nodi arrivando così alla meta di questa grandissima impresa, umana e sportiva, in cui ha dimostrato tutta la stoffa del vero campione.
Iachino ha viaggiato scortato da un battello di assistenza con a bordo lo shore team e attrezzatura di ricambio di cui non ha avuto bisogno. Per bere era dotato di uno zainetto con 6 litri di acqua e sali minerali e si è nutrito di qualche barretta energetica che aveva con sè nella muta. Molta emozione e stanchezza all’arrivo a Livorno – anche per lo stesso shore team che ne ha condiviso la rotta – ma una grande soddisfazione per aver superato una sfida che, partita nel 2022 con la prima traversata da Imperia alla Corsica, lo ha portato a raddoppiare quest’anno e, siamo sicuri, porterà Matteo Iachino ad alzare ancora di più l’asticella delle sue performance.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi