Prime giornate dall’aria a dir poco frizzante sul Garda Trentino nell’ultimo week end di settembre, che ha visto impegnati contemporaneamente Fraglia Vela Riva, Circolo Vela Arco e Circolo Vela Torbole con degli eventi, che hanno coinvolto molti velisti stranieri, oltre che italiani. Per la prima volta le regate organizzate dalla Fraglia Vela Riva e il Circolo Vela Arco sono state tecnicamente svolte sullo stesso campo di regata posizionato come ormai di consueto quest’anno con le boe elettriche, gestite dallo stesso Comitato di Regata, ma per classi diverse, che si sono succedute via via nelle partenze. Esperimento sicuramente riuscito, che ha dato la possibilità di risparmiare risorse in eventi destinati a velisti non professionisti. Per tutti, dopo una prima giornata caratterizzata da maltempo e un nulla di fatto, nelle due giornate successive è stato uno spettacolo: tempo, sebbene dalle temperature piuttosto fresche con la prima neve sui monti, completamente sereno e accompagnato da un vento da nord medio-forte che è durato per tutta la mattinata, momento in cui tutte le classi e tutti i circoli hanno programmato le regate, sicuri di avere condizioni di vento favorevole, così come poi è avvenuto. Gli eventi nel dettaglio:
Circolo Vela Torbole, Campionato italiano Open SB20
Due giornate fantastiche per il ritrovato monotipo SB20, che proprio 10 anni fa disputò al Circolo Vela Torbole un bellissimo mondiale. Nonostante la partecipazione al di sotto dalle iniziali previsioni, come d’altra parte è stato per tutte le manifestazioni, si è trattato di un Campionato Italiano Open sicuramente divertente e combattuto oltre che impegnativo per il vento medio-forte che ha caratterizzato gran parte delle prove. Vittoria di Federico Bressan in equipaggio con Michele Mazzotti e Gian Matteo Paulin, protagonista di tre vittorie parziali, tre secondi e due terzi. Appassionante l’arrivo sul filo di lana nell’ultima regata dei secondi classificati “ITA 99”: l’equipaggio di Salvatore Eulisse con a bordo Alessandro Banci, Paolo Acinapura e Nicolò Zanchi se l'è giocata al centimetro con Xavier Moulin, numero velico "FRA 3534”, che ha avuto la meglio; nonostante la vittoria parziale dell’ultima prova non è riuscito però a raggiungere il podio, conquistato per il terzo gradino da Paolo Trevisan in equipaggio con Tommaso Cenci, Matteo Ichino e Sara Andrei, penalizzati da una squalifica in regata 3, ma con due belle vittorie in regata 5 e 7.
Fraglia Vela Riva, RIVA CUP per le classi Korsar e 505
Slittata a fine settembre anzichè a maggio la Riva Cup ha avuto una discreta partecipazione sia di equipaggi della classe Korsar, che 505. La manifestazione, dallo spirito sicuramente turistico, ha dimostrato di avere comunque tra i velisti in gara equipaggi molto preparati e sicuramente con un trascorso di livello, considerati certi passaggi in boa caratterizzati da manovre rapidissime, in completa sicurezza. Dal punto di vista agonistico, soprattutto nelle primissime posizioni, le regate sono state avvincenti in entrambe le classi e - vedendo gli equipaggi regatare - si è avuta la certezza che il divertimento è stato totale, grazie alle tese raffiche di vento da nord che ha soffiato anche sui 20 nodi. “Nonostante il maltempo del primo giorno che ha impedito di regatare, le restanti giornate hanno regalato condizioni molto belle, che sicuramente hanno soddisfatto i partecipanti - ha commentato in occasione della premiazione il presidente della Fraglia Vela Riva Vivaldelli - l’anno prossimo la Riva Cup tornerà come di consueto a maggio, periodo in cui, il classico vento da sud del primo pomeriggio la fa da padrone”. Dopo 6 regate vittoria tedesca nella classe 505 con l’equipaggio Hofmann-Brockerhoff davanti ai francesi Boite-Carnot. Nell’altra deriva “Korsar” ancora tedeschi sul primo gradino del podio con l’equipaggio misto Braun-Linnemann, che hanno lasciato ben 8 punti ai connazionali Blum-Kornweibel. Il calendario della Fraglia Vela Riva si intensifica sempre più in questo finale di stagione: il week end prossimo di scena gli spettacolari catamarani M32, che disputeranno una sfida sicuramente a tutta velocità.
Circolo Vela Arco, Campionato Italiano e svizzero Dart, Tornado Arco Trophy
Come consuetudine è la velocità la protagonista delle regate organizzate dal Circolo Vela Arco. Alternati alle partenze delle classi Korsar e 505 i catamarani Dart e Tornado hanno disputato rispettivamente il Campionato Italiano e svizzero, nonchè il Tornado Arco Trophy con il numero di 5 e 6 prove totali. Tra i Dart vittoria assoluta delle svizzere Hefti-Sommer, che hanno preceduto con 3 punti di vantaggio i tedeschi Godderis-Wenderborn e gli altri svizzeri Fehr-Fried. Primo equipaggio italiano e titolo tricolore a Renato Proli con a prua Alessandro Baldi (Assonautica Tarquinia), secondi Federico Spina e Giorgio Vincenti (Tognazzi Marine Village); bronzo per Enrico Demetrio Bertazzoli e Nicoletta Monari (LNI Meina). Tra i Tornado vittoria dei ceki Zdenek-Pavlisova.
ph. Elena Giolai
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