Maserati Multi 70 e Giovanni Soldini sono in viaggio verso Malta, da dove prenderà il via la 42a edizione della Rolex Middle Sea Race sabato 23 ottobre. La regata organizzata dal Royal Ocean Racing Club si svolge lungo un percorso di 606 miglia: si naviga intorno alla Sicilia, passando a nord di Stromboli, a ovest di Favignana e Pantelleria e a sud di Lampedusa, prima di ritornare al traguardo alla Valletta.
Per questa edizione della regata, le imbarcazioni iscritte sono 121, di cui 23 italiane. Nella classe dei multiscafi, Maserati Multi 70 gareggerà con 15 concorrenti, tra cui i MOD 70 Argo (USA) di Jason Carroll e Mana (ITA) di Riccardo Pavoncelli e il maxi-trimarano di 80 piedi Ultim’Emotion 2 di Antoine Rabaste. Soldini e il suo Team veleggeranno in assetto MOD classico: «Siamo d’accordo con l’equipaggio di Argo che navigheremo entrambi senza appendici volanti: le probabilità di trovare poco vento sono alte, e i foil volanti creano più attrito e ci rallentano.
Sarà quindi una bella sfida tra MOD 70 con Argo e Mana e il fatto che una star della vela come Loick Peyron sia a bordo del nostro avversario italiano la rende ancora più emozionante. Non smettiamo mai comunque di studiare con gli ingegneri del Maserati Innovation Lab di Modena per sviluppare nuove migliorie».
Maserati Multi 70 torna per la quarta volta alla Rolex Middle Sea Race. Il Team italiano, che ha partecipato nel 2016, 2018 e 2020, ha sempre conquistato il Line Honour, oltre ad aver fissato il record dei multiscafi, di 2 giorni, 1 ora, 25 minuti e 1 secondo alla sua prima edizione. Il record assoluto della regata appartiene invece a George David che nel 2007, a bordo del maxi monoscafo Rambler, ha terminato la regata in 1 giorno, 23 ore, 55 minuti e 3 secondi.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato