Alle 13:30 UTC è partita da Plymouth, in Gran Bretagna, la nuova avventura alla Ostar di Andrea Mura a bordo del suo 50 piedi Vento di Sardegna. Lo skipper cagliaritano si è posizionato da subito nel gruppone di testa, ma ha poi preso una rotta personale leggermente più a Nord quasi staccandosi e isolandosi dagli altri. Saranno le prossime ore a dire se la scelta del navigatore sardo è quella giusta. L'avversario più pericoloso, stando ai pronostici ed anche alle prime ore di regata, sembra essere il portoghese Ricardo Diniz. Per Mura, vincitore dell'ultima edizione, l'obiettivo mai nascosto è quello di confermarsi leader della regata. Una sfida che è anche tecnologica, perché Mura ha montato vele prototipo di sua produzione. Altra innovazione, una capottina per proteggersi da freddo e onde. Un accorgimento dettato dall'ultima Ostarche Mura aveva vinto, promettendo però di non voler ripetere mai più quella esperienza per il gran freddo sofferto. Promessa da marinaio, ovviamente! E oggi era regolarmente alla partenza pronto a sfidare di nuovo il gelo dell'Atlantico.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"