Trentotto anni dopo il lancio della prima cerata, Slam si reinventa con la stessa intuizione, dinamismo e innovazione che contraddistinguono il marchio sin della sua nascita.
L’azienda genovese è stata acquistata dalla Finsea Group di Genova e, grazie alla fiducia dei nuovi investitori, presenta una profonda riorganizzazione a livello di marketing, comunicazione, prodotto e retail.
Il cambiamento passa innanzitutto dal logo, che abbina la scritta Slam, con una nuova identità grafica, al simbolo Spin, una sorprendente composizione di due quadrati che suggerisce il movimento del vento. Il progetto di sviluppo della nuova Brand Identity è stato affidato a Stockholm Design Lab, la blasonata agenzia svedese che conta clienti come Ikea, Absolut e la compagnia aerea SAS nel suo portfolio e che ha sviluppato un progetto di rebranding tailor made ispirato ai pilastri valoriali della nuova Brand Bible Slam.
La nuova Brand Identity rispecchia così la cultura del mare e della vela insieme all’importanza della tecnologia e dell’innovazione, sulla base dell’esperienza di quasi quarant’anni di lavoro nel mondo dell’abbigliamento tecnico per la nautica.
Il rinnovamento prevede il rilancio del brand partendo dall’inserimento di manager di grande capacità ed esperienza che hanno messo in atto un miglioramento della qualità in tutti i settori dell’azienda, superando così la dimensione familiare con cui era stata gestita l’azienda.
L’esempio perfetto del nuovo corso Slam sarà mostrato allo stand dell’azienda a Pitti: studiato come l’incarnazione più chiara della nuova Brand Identity.
Passione, mare, vela, tecnica, innovazione e la voglia di mettersi in gioco sono il fil rouge del cambio di rotta di Slam per il 2017.
Team Francesca Clapcich Powered by 11th Hour Racing sceglie la Società Nautica Pietas Julia di Trieste come suo primo beneficiario di un grant (nella foto una giovanissima Francesca con la squadra Laser del club)
A comandare la classifica è Sentinel di Geoff Fargo, alla pari con gli italiani di Strambabpapà di Micheli Paoletti; la coppia di testa ha un solo punto di margine su Dark Horse di Cuyler Morris, a sua volta incalzato da Gamecock di Peter McClennen
E' in corso a Trieste il Melges 24 World Championship 2025 e la barca monegasca Nika dell'armatore Vladimir Prosikhin è al comando ma il mondiale è apertissimo:"Oggi siamo stati bravi e fortunati, domani chissà: noi certo cercheremo di dare il meglio”
Troppo pericoloso continuare. I concorrenti si stanno dirigendo verso porti sicuri in Portogallo
Intervista tripla con tre dei migliori "navigatori" italiani, attualmente impegnati nella 52 Superseries: Francesco Mongelli, Andrea Visintini e Bruno Zirilli. Il ruolo del navigatore e la mancanza di giovani leve causata dalla nuova America’s Cup
Dopo la sua messa in riserva lo scorso anno, con il subentro della più moderna LHD Trieste, il governo italiano ha trovato un acquirente interessato: Jakarta
I leader sono Maddalena Spanu e Mathis Ghio. Spanu “Domani sarò più agguerrita delle mie avversarie”. Ghio guarda a domani: “Spero di chiudere tutto con una sola regata”
Pari merito fra due dei grandi favoriti dopo la seconda giornata del Sardinia Grand Slam. Stragiotti e Vodisek in scia. Donne: Kampman brilla, Whitehead bene col maestrale
Spanu e Ghio tengono la testa della classifica. Vaina Picot “dare il meglio sarà la mia strategia per superare Maddalena”. Domani, venerdì 26, giornata importante: si stabilisce l’ingresso in medal series
Nell’ultima giornata della tappa conclusiva, il risultato rimane invariato rispetto a ieri: Sled è campione a Porto Cervo. American Magic Quantum Racing conquista per la settima volta il titolo della 52 SUPER SERIES