Un’altra giornata di forte Maestrale chiude il sipario sulla prima tappa delle Melges 32 World League che, dopo il debutto stagionale con il warm up di Malcesine a luglio, hanno visto la flotta impegnata nella prima serie di regate valida al fine della redazione del ranking stagionale.
Con condizioni che nel corso del weekend hanno variato dalla brezza termica leggera al Maestrale intenso, ad imporsi ai vertici del ranking dopo tre giornate di regate è stata La Pericolosa di Christian Schwoerer, campione del mondo in carica e che si conferma la barca da battere per la stagione 2020.
La Pericolosa ha conquistato oggi la vittoria nell’unica prova disputata, il cui ritmo è stato dettato da Maestrale rafficato, con punte oltre i 20 nodi. L’equipaggio di Schwoerer è stato seguito, sulla linea d’arrivo, da Homanit, vincitore dell’evento in categoria Corinthian e protagonista di una prestazione eccellente nella regata odierna, e da G-Spot di Giangiacomo Serena di Lapigio.
Al termine della serie di sei prove (considerato uno scarto) disputate a Villasimius, la classifica è più compatta che mai: La Pericolosa, medaglia d’oro, è infatti seguita con un solo punto di svantaggio da Caipirinha di Martin Reintjes, e da G-Spot di Giangiacomo Serena di Lapigio, a sua volta in ritardo di un punto.
Christian Schwoerer, armatore de La Pericolosa, ha commentato: “E’ bello rientrare a regatare per le Melges World League e centrare subito una vittoria, dimostrazione del fatto che, nonostante i mesi di lontananza forzata dalla vela, a bordo le sinergie continuano a girare bene, proprio come a Valencia, dove nel 2019 abbiamo messo il sigillo sul titolo Mondiale. Da mercoledì ci spetta il compito di difendere questo titolo così importante, faremo del nostro meglio per riportare a casa la coppa”.
Il già citato Homanit chiude l’evento in quarta posizione overall e primo tra i Corinthian, seguito sul podio della divisione dedicata ai non professionisti dalla new entry tedesca Heat di Max Augustin e da Startelekom di Waldemar Salata.
Il debutto stagionale ha messo in evidenza una flotta Melges 32 quanto mai omogenea e competitiva: con il campo di regata di Villasimius che continua ad affascinare per le sue spettacolari condizioni, si preannuncia un Campionato del Mondo emozionante, a partire da mercoledì 25 agosto.
Melges Europe e Melges World League ringraziano tutti i partner dell'edizione 2020: Helly Hansen, Quantum Sails, North Sails, Garmin Marine, Rocket Performance, Rigoni di Asiago, Azienda Agricola il Ponte, Revi Trento Doc, Loison Pasticceri dal 1938, Dai Dai, Le Formiche di Fabio Vettori, La Thuile, boutique hotel Rifugio Azul (Minorca) e Rifugio hotel Lilla (La Thuile), Equilibra, Cedea, Sabatini Gin, Free Ride Cosmetics e One Ocean; nonché del contributo diretto dei Team Partners UYN Sports.
Melges Europe e la Melges World League sostengono il messaggio di One Ocean Foundation avendo sottoscritto la Charta Smeralda.
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni
L'obiettivo è quello di rendere le regate conclusive un evento televisivo imperdibile, dove il destino delle medaglie si deciderà solo all'ultima giornata per una maggiore presa sugli spettatori di tutto il mondo
Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon
La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese
Si è conclusa la prima parte del campionato invernale ‘Più Vela Per tutti’, con la quinta regata a bastone delle dieci da disputare per conoscere i campioni di questa XVII edizione promossa dalla Lega Navale Italiana di San Foca
Alle 13:00 AEDT il cannone del Cruising Yacht Club of Australia ha dato il via all’80ª edizione della classica di 628 miglia tra Sydney e Hobart, con quasi 130 barche sulla linea e un’uscita spettacolare da Sydney Harbour verso le Sydney Heads