Entra nel vivo la stagione Melges 32 World League 2020 e la location prescelta per la ripartenza ufficiale è Villasimius, in Sardegna, grazie alla Marina di Villasimius e alla Lega Navale sez. di Villasimius che hanno scelto di accogliere la flotta Melges nei giorni più "caldi" dell'estate. La competitiva flotta Melges 32 inizierà a regatare a partire da domani, sabato 22 agosto, per la prima frazione delle Melges World League e, dopo un solo giorno di pausa, per il Campionato del Mondo 2020, in programma dal 26 al 29 di agosto.
La flotta, che dopo la lunga pausa invernale è già scesa in acqua agli inizi di luglio presso la Fraglia Vela Malcesine, ritroverà sul campo di regata di Villasimius equipaggi importanti, che nel corso del tempo hanno brillato nelle competizioni di questo affermato monotipo. Non mancheranno i campioni iridati in carica a bordo di La Pericolosa, che a Villasimius avranno il compito di difendere il titolo conquistato al termine di un’intensa serie di regate a Valencia 2019, e i vincitori della Melges World League 2019 Caipirinha di Martin Reintjes già vincitori del warm up di luglio a Malcesine. Rientrano in gara anche Luigi Giannattasio con la sua Donino, che proprio a Villasimius nel 2019 aveva centrato il primo successo della stagione, e la tedesca Wilma di Fritz Homann, da anni al centro delle competizioni firmate Melges 32. Grande ritorno anche per Fra Martina di Edoardo e Vanni Pavesio, che mancava da un paio d’anni sulle scene del Melges 32.
Confermano le presenze alla prima tappa ufficiale delle Melges World League anche le new entry Farfallina e Heat portacolori rispettivamente della bandiera Ungherese e Tedesca.
Il primo start è programmato per le 12.00 di sabato 22 agosto. Il campo di regata di Villasimius, che già nel 2019 aveva sbalordito tutti per le sue condizioni spettacolari, si prepara a due settimane di grande vela.
Melges Europe e Melges World League ringraziano tutti i partner dell'edizione 2020: Helly Hansen, Quantum Sails, North Sails, Garmin Marine, Rocket Performance, Rigoni di Asiago, Azienda Agricola il Ponte, Revi Trento Doc, Loison Pasticceri dal 1938, Dai Dai, Le Formiche di Fabio Vettori, La Thuile, boutique hotel Rifugio Azul (Minorca) e Rifugio hotel Lilla (La Thuile), Equilibra, Cedea, Sabatini Gin, Free Ride Cosmetics e One Ocean; nonché del contributo diretto dei Team Partners UYN Sports.
Melges Europe e la Melges World League sostengono il messaggio di One Ocean Foundation avendo sottoscritto la Charta Smeralda.
Con la prossima ventesima edizione, in programma dal 15 al 19 ottobre 2025, il Raduno Vele Storiche Viareggio conferma l’importanza che ha conquistato tra i raduni internazionali di imbarcazioni classiche
Vincenzo Russo, Executive Chef di Furore Grand Hotel, in Costiera Amalfitana, ha vinto il premio Miglior Chef Under 35 della sesta edizione dei Food & Wine Italia Awards 2025 (nella foto "Veli di mare" pasta maritata di mare)
Nelle giornate invernali che non ci consentono di uscire in mare una bella alternativa è il percorso "Alla scoperta dei fogolârs” ideato da PromoTurismoFVG
Vento, spettacolo e sportività a Su Siccu dove il locale Gianluca Pilia e il toscano Gabriele Lizzulli sono risultati vincitori della VI Coppa dei Campioni OpenSkiff
49er E 49erFX, dominio spagnolo con Botin - Trittel e Barcelò - Cantero - Nacra 17, oro per la Gran Bretagna, Italia d’argento - Nacra 17 U24, Australia e Italia sul podio
Arca Sgr di Fast and Furio Sailing Team ha vinto la 57a edizione di Barcolana presented by Generali arrivando per primo al traguardo di bolina a 12 nodi di velocità in 1 ora, 43 minuti e 42 secondi
Trieste accoglie la regata più affollata del mondo tra vento, festa e consapevolezza. Un evento straordinario che continua a incantare, ma che mostra anche il peso della propria grandezza
Con venti leggeri e competizione di altissimo livello: Earlybird, Cuordileone e Freya tra i grandi vincitori di una stagione memorabile
Il WWF Italia e il Nucleo subacqueo dei Carabinieri di Genova saranno protagonisti di un’operazione ad alto impatto: la rimozione di una rete da circuizione abbandonata (detta “ghost gear”) del peso di circa 2 tonnellate
L’atleta paralimpico della Canottieri Garda trionfa ai primi 2.4mR Inclusive World Championship. Terzo il compagno di squadra Davide Di Maria