Non doveva farlo. Era il mio mito, l’azienda di cui parlavo sempre quando si intavolava un discorso sulle sponsorizzazioni nella vela. Un’azienda che fa sostanzialmente verande e tettoie, una grande “Unopiù” francese, la Akena Verandas, annuncia il ritiro della sua sponsorizzazione nella vela. Se la veranda è un’estensione naturale della tua casa ed amplia i tuoi orizzonti, cosa c’è di meglio di una barca per ribadire il concetto. Niente case farmaceutiche o assicurazioni dagli improbabili valori condivisi….. ma da chi??? Akena Verandas era la concretezza di un’idea di sponsorizzazione e gestione del marchio che mi ha sempre affascinato. Nell’ultimo Vendée Globe, a mio avviso, aveva anche trovato un equilibrio grafico perfetto e la barca “bucava” anche se era indietro rispetto ai due “motoscafi” di François Gabart e Armel Le Cléac’h. L’arrivo di Arnaud Boissières in abito scuro alle Sables d’Olone, poi, era stato uno spettacolo. Peccato. La barca sarà venduta o noleggiata a lungo termine. Arnaud Boissières spera in un nuovo sponsor: "Ho vissuto anni incredibili con Akena Verandas. Due giro del mondo e otto Transat sono un’esperienza intensa che mi permette di guardare con fiducia al prosieguo della mia carriera sportiva. Spero con questa barca. Il mio obiettivo è di essere alla partenza del Vendée Globe 2016 e di essere presente nel circuito IMOCA nella prossima Transat Jacques Vabre e alla Barcelona World Race"
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Armel Le Cléac’h e Sébastien Josse hanno deciso di rientrare nella loro base di Lorient per sostituire i pezzi dannegiati e ripartire in fretta
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese