Per la scuola Fraglia Vela Desenzano la stagione è appena terminata ed è tempo di festeggiare il successo raggiunto in quello che si può definire un ottimo 2018, in termini di partecipazione da parte degli allievi. Le presenze ai corsi dedicati agli istituti scolastici hanno raggiunto numeri da record: più di 80 le giornate in barca a vela timonate dagli istruttori FVD.
A destreggiarsi con i venti lacustri ci sono stati quasi 1800 alunni (1799 per l’esattezza), che per alcune mattine hanno lasciato i banchi di scuola per destreggiarsi tra virate e abbattute a bordo della numerosa flotta messa a disposizione per apprendere l’abc della vela nel golfo di Desenzano. Una ventina di istituti hanno aderito a questa offerta formativa, dalle scuole primarie sino agli istituti secondari e non solo della Provincia di Brescia, ma anche di Milano, Verona, Mantova e Cremona. Poco meno di 300 anche i ragazzi della vicina Parma, giunti grazie alla consolidata collaborazione con lo Yatch Club Parma.
Trionfo locale anche ai campionati studenteschi, dove nel palmares con un primo e secondo posto sono entrati due equipaggi allenati a Desenzano, rispettivamente dell’istituto comprensivo Valtenesi di Padenghe e del Liceo Bagatta di Desenzano.
Sono questi alcuni dei risultati positivi di un’attività decennale che vede il circolo gardesano impegnato nel progetto “Velascuola”, studiato e promosso dalla Federazione Italiana Vela in collaborazione con il Miur (Ministero Istruzione, Università e Ricerca).
Questa iniziativa, afferma la presidente della Fraglia Vela Desenzano Romana Fosson, «consente allo sport velico di far breccia nelle scuole, con l’obiettivo di instaurare e accrescere la cultura marinara tra i giovani, rivolgendo una particolare attenzione alla comprensione e al rispetto dell’ambiente lago, a noi tanto caro. Siamo molto soddisfatti dell’elevata qualità perseguita dal nostro percorso didattico, grazie alla guida di istruttori qualificati, diretti da Stefano Girelli».
Il responsabile della Scuola Vela FVD Stefano Girelli commenta: «La grande partecipazione e l’entusiasmo manifestato dagli studenti e da tutti i docenti che hanno messo anima e corpo in questo progetto ci ripaga degli sforzi fatti. L’impegno si è orientato soprattutto nell’offrire barche adeguate allo scopo, con una flotta che oggi conta ben dieci imbarcazioni e uno staff composto da istruttori qualificati e desiderosi di trasmettere la propria passione ai più giovani».
Una prova importante, dunque, che testimonia come la navigazione sul basso Garda non sia ristretta ai soli motonauti. In conclusione Stefano Girelli anticipa i progetti in cantiere per la stagione 2019: «Stiamo già lavorando per la prossima primavera e lo sguardo sarà rivolto soprattutto alla tutela ambientale e alla lotta contro la plastica, drammatica piaga che sta deturpando le acque di tutto il mondo, Benaco incluso».
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
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Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
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