Un Golfo di Genova dai toni grigi ha dato il benvenuto e l’arrivederci agli equipaggi che hanno partecipato alla ‘prima’ riedizione della Genova Sailing Week, manifestazione nel ricordo di Paolo Scerni, più volte protagonista delle regate del Club e tragicamente scomparso in settimana.
Tre i giorni di regate per le Classi ORC e IRC, accolte con molto entusiasmo da tutti i partecipanti in mare da giovedì a sabato. Fare vela a grandi livelli si può, anche in questo periodo, dove la sicurezza e il rispetto delle normative Covid sono il punto di partenza per il successo di un appuntamento come questo.
“Organizzare regate in questo periodo era una grande scommessa – così il commento del Presidente dello Yacht Club Italiano Gerolamo Bianchi – ma lo sport, ove possibile, cerca di non fermarsi. Nell’ultimo mese siamo riusciti a mandare in acqua centinaia di velisti con regate tutti i weekend, dai ragazzini degli Optimist sino ai ‘grandi’ della Genova Sailing Week, con una grande attenzione per il rispetto dei protocolli di sicurezza a terra e un’attenta regia delle procedure in mare. Al di là dei vincitori sportivi di queste regate, il nostro plauso va ai partecipanti, a tutto lo staff in mare e a terra, agli sponsor e a tutti coloro che si sono adoperati per la riuscita di questo evento. Numeri a parte, è davvero importante mandare segnali positivi e cercare di andare avanti con i programmi sportivi. In questi giorni il vento non è mancato e la nostra maggiore soddisfazione è stato il grande entusiasmo di tutte le persone che abbiamo visto in mare”.
Le regate
Day 1
33 scafi in acqua per il primo giorno di regate della #GenovaSailingWeek. Partenze ritardate nell’attesa che si consolidasse il vento - tra i 5 e 8 nodi da 150° - con lo start della prima e unica prova di giornata alle 14:49 su percorso a bastone di circa 5 miglia. Tra gli ORC A e B, vittoria di giornata per lo scafo estone Katarina II, seguito dallo Swan 42 Voloira IV di Francesco Zucchi e Aurora di Paolo Bonomo, Tra gli ORC più piccoli (C e D), primo di giornata per Low Noise II, il velocissimo Italia 9.98 di Valerio Dabove, davanti a Tekno di Piero Arduino e Asell di Alessio Arru. Tra gli IRC, primo di giornata per Imxtinente di Adelio Frixione, Just a Joke di Dino Tosi e Starring di Pietro Tubino.
Day 2
Due prove per la seconda giornata della con un SE leggero per la prima (6/7 nodi) e più consistente per la seconda, tra i 10 e i 12 nodi. Nella classe maggiore - ORC A e B - confermate le posizioni di ieri con il terzetto di testa separato di pochissimo. Conduce la classifica lo Swan 42 estone Katarina IIgrazie a un 1° e un 3° di giornata. Secondo l’altro Swan 42 Voloira IV di Francesco Zucchi (un nome importante per lo YCI, visto che il primo Voloira con i colori sociali è stato un 5,50 S.I. di Baglietto che regatava alla Settimana di Genova già dalla fine degli anni Cinquanta) che chiude il secondo giorno con questi parziali 2,1,4. Terzo posto sempre per il Canard 41 Aurora di Paolo Bonomo (3,4,1) dello Yacht Club Sanremo.
Tra gli ORC C e D, conferma del First 31.7 Tekno di Piero Arduino che piazza due primi di giornata, seguito da Low Noise II di Valerio Dabove e l’X332 Freelance di Federico Bianchi. Nel gruppo IRC, si conferma ancora in testa l’X-35 Imxtinente di Adelio Frixione che chiude il secondo giorno con tre vittorie, dietro di lui Just a Joke di Dino Tosi e terza posizione per il Vismara 43 Arly di Salvatore Sarpero.
Day 3
Per il terzo è ultimo giorno della GSW, condizioni analoghe ai giorni precedenti con un vento da Sud Est tra i 7 e 10 nodi che ha consentito al Comitato di Regata di dare altre due partenze. Nella classe maggiore, netta conferma dello Swan 42 Katarina II di Aivar Tuulberg, il forte equipaggio estone in rodaggio per il mondiale ORC di Tallinn la prossima estate e ben guidato da Lorenzo Bodini, con un 4° e 1° nelle due prove odierne, vince la GSW nel raggruppamento ORC A e B. In seconda posizione l’inossidabile e veloce Canard 41 Aurora di Paolo Bonomo (1,4) che risale la classifica davanti all’altro Swan 42, Voloira IV di Francesco Zucchi che chiude in terza posizione (5,2).
Nel secondo raggruppamento ORC (C e D), invariate le posizioni rispetto a ieri con la vittoria definitiva di Tekno di Piero Arduino autore di una notevole serie regate (2,1,1,1,2) davanti a Low Noise II, l’Italia 9.98 di Valerio Dabove che rimane dietro di un solo punto. Completa il terzetto l’X 332 Freelance di Federico Bianchi della L.N.I di Chiavari.
Poche sorprese anche in IRC con Imxtinente di Adelio Frixione che conserva la piazza d’onore, davanti all’A35 Just a Joke di Dino Tosi e Arly di Salvatore Sarpero.
Classifiche complete sul sito yachtclubitaliano.it
L'obiettivo è quello di rendere le regate conclusive un evento televisivo imperdibile, dove il destino delle medaglie si deciderà solo all'ultima giornata per una maggiore presa sugli spettatori di tutto il mondo
Alle 13:00 AEDT il cannone del Cruising Yacht Club of Australia ha dato il via all’80ª edizione della classica di 628 miglia tra Sydney e Hobart, con quasi 130 barche sulla linea e un’uscita spettacolare da Sydney Harbour verso le Sydney Heads
I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni
La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese
Si è conclusa la prima parte del campionato invernale ‘Più Vela Per tutti’, con la quinta regata a bastone delle dieci da disputare per conoscere i campioni di questa XVII edizione promossa dalla Lega Navale Italiana di San Foca