Giovanni Soldini e l'equipaggio di Maserati sono pronti a salpare per la RORC Caribbean 600 Race, la regata d'altura più lunga e importante dei Caraibi, giunta alla sua settima edizione.
Oggi, lunedì 23 febbraio, a partire dalle ore 10.50 locali (le ore 15.50 in Italia) i colpi di cannone sparati da Fort Charlotte, sopra Antigua, daranno il via alla sfida tra 68 barche appartenenti a 14 nazioni diverse, con partenza differita a seconda delle classi in gara.
Partenza e arrivo davanti all'English Harbour di Antigua e un percorso di 600 miglia tra undici isole caraibiche, reso difficile e insidioso dall'alto livello delle imbarcazioni iscritte e dall'imprevedibilità delle condizioni meteorologiche, soprattutto sotto costa.
Alla partenza sono previsti 15-20 nodi di vento da est e due metri d'onda, condizioni non ideali per Maserati che per essere più performante preferisce venti più forti. Il secondo giorno di regata il vento dovrebbe diminuire e girare da sud, per poi rinforzare nei giorni successivi fino a 20 nodi da nord.
Commenta Giovanni Soldini: “I passaggi cruciali della regata saranno sottovento alle isole, particolarmente delicato quello di Guadalupa che ha delle montagne molto alte. La regata si presenta difficile per i concorrenti molto agguerriti: Bella Mente è un 72 piedi recente che ha vinto la regata l'anno scorso, l'aliseo cosi leggero dovrebbe avvantaggiarlo. Rambler è un 88 piedi in carbonio appena varato e disegnato da Juan Kouyoumdjian (lo stesso progettista di Maserati); ha un equipaggio super e con i suoi winch elettrici è praticamente un aeroplano. L'armatore Geroge David detiene il record della regata, stabilito nel 2011 (40 ore e 20 minuti). Leopard è un Farr di 100 piedi con winch elettrici; è una barca grande e leggera, con chiglia basculante. E poi ci dovrebbe essere anche il nostro vecchio amico Ragamuffin, il maxy yacht velocissimo di 100 piedi che ci ha dato del filo da torcere alla Transpac. Quando si guarda il porto di Antigua si rimane impressionati dalla quantità di barche giganti, l'albero di Maserati scompare nella selva di mega yacht. Ma domani ce la metteremo tutta come sempre”.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela