Vela, Transat Benodet-Martinique - Strallo rotto per Gildas Morvan, che, con il suo Cercle Vert, stava conducendo la Transat Bendet-Martinique, regata che lo aveva visto trinofatore anche nellultima edizione del 2009. Questo pezzo vitale che tiene l'albero a prua si era rotto nella tempesta subito dopo Capo Finisterre. Lo skipper sta ora valutando due opzioni: o riparare sotto vento alle Azzorre e…. continuare così fino alla Martinica
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"Lo strallo si è rotto martedì mattina. Fortunatamente l'albero non è caduto, sono riuscito a bloccarlo con delle cime e sto procedendo quasi normalmente”. E’ evidente, comunque, che senza uno strallo di prua efficiente Gildas Morvan vive con una spada di Damocle sopra la testa. "Penso alla situazione ed è difficile. E’ evidente che l’albero potrebbe cadere e devo stare attento a non fare errori. Ovviamente quando manovro il fiocco o lo spi devo fare molta attenzione e ogni manovra non è propriamente comoda”.
Gildas ha tentato per tre volte ieri di salire in testa d’albero scalandolo pericolosamente a mani nude. “Non ci sono riuscito. Con le onde è troppo pericoloso e non penso di riuscirci”.
Due le soluzioni che Gildas ritiene praticabili dopo aver scartato la sosta tecnica in un porto delle Azzorre dove troverebbe assistenza del suo team."Sarebbe troppo dannoso il tempo che perderei per la gara”. Entro questa sera, quindi, Gildas deciderà:”O mi fermo a ridosso di un'isola che si trova sulla mia rotta per provare a ripararlo ... o decido di continuare e vada come vada". Insomma Gildas questa corsa vuole vincerla!
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo