Team Malizia e 11th Hour Racing Team sono ancora impegnati in un duello che sembra destinato a durare fino al traguardo di Newport, Rhode Island.
Venerdì mattina (UTC), prima Malizia e poi 11th Hour Racing Team hanno strambato quando il vento ha girato a sud.
La transizione si è subito rivelata vantaggiosa per il team guidato da Charlie Enright, che ha guadagnato almeno teoricamente sul tracker grazie al fatto di trovarsi sulla rotta interna.
Tuttavia, Will Harris e i suoi Maliziani conservano un piccolo vantaggio di poco meno di 10 miglia, quando le due barche avanzano verso la costa sudorientale degli Stati Uniti.
Davanti a loro c'è ancora molta incertezza: il vento cambierà di nuovo, questa volta davanti a loro, spingendoli di nuovo al largo e inizieranno a sentire gli effetti della corrente del Golfo, che ha direzione nord-est, e le ultime 48 ore della tappa si preannunciano "complicate con molte transizioni, che non sono ancora chiare", come ha spiegato il meteorologo della regata Christian Dumard.
L'arrivo è ancora previsto per il 10 maggio per la coppia di leader. Ma il modo in cui ci arriveranno è tutt'altro che scontato.
Alle loro spalle, il team che ha sofferto di più nelle ultime ore è Biotherm di Paul Meilhat, che ha iniziato a muoversi verso sinistra sul tracker e a rallentare in modo significativo intorno alle 05:20 UTC di venerdì mattina. la barca ha navigato a una velocità media di soli 4 nodi per ore, facendo ipotizzare un problema a bordo.
IL VIDEO DA BORDO DI BIOTHERM
In realtà, il team aveva navigato in una grande area senza vento che non compariva in nessun modello di previsione meteorologica o satellitare.
"Siamo circondati da un mare di vetro", è stata la descrizione fata dall'equipaggio.
"La gente ci manda messaggi per chiederci se abbiamo rotto qualcosa, ma l'unica cosa che non funziona è il vento", ha detto Mariana Lobato.
Il team ha ripreso ad andare meglio al rilevamento delle 14:00, ma il forte rallentamento ha rappresentato un'opportunità per GUYOT environnement - Team Europe. Dopo aver accumulato un ritardo di quasi 200 miglia all'inizio della mattina, il team si trova (ore 14:00 UTC) a sole 60 miglia di distanza, il che rappresenta una significativa inversione di tendenza.
Con le condizioni incerte a venire, l'equipaggio di GUYOT ha più chance che mai di rientrare nella corsa per il podio.
Biotherm sembra avere un leggero vantaggio iniziale verso il scoring gate di Monaco
Domenica 14 settembre Club Nautico Versilia e Lega Navale Italiana sez. di Viareggio insieme per ricordare le vittime della strage del 29 giugno 2009. Il ricavato della Veleggiata sarà devoluto all'Associazione “Il mondo che vorrei”
La vittoria è andata, come da pronostico, al campionissimo locale Alessandro José Tomasi (Fraglia Vela Riva), che ha letteralmente dominato la gara completando 20 lati in 1h 06’45”
Sole e vento! Regate al mattino col Peler medio forte per iQFOiL e Waszp. Nel pomeriggio l’Ora medio leggera per ILCA, Optimist e Techno 293. Le prime classifiche
Range Rover, già al fianco dello YCCS come partner istituzionale, a conferma dell'affinità del brand con il mondo della nautica, sarà presente anche come Main Sponsor di questa regata
La terza tappa dell'Ocean Race Europe da Cartagena a Nizza raccontata da Francesca Clapcich (Team Malizia)
Aria, varata nel 1935 dal cantiere Costaguta di Genova Voltri, ha vinto alla 26esima edizione delle Vele d'Epoca di Imperia la Coppa Imperia messa in palio per la Classe 8 Metri Stazza Internazionale
Ambrogio Beccaria: "Vorrei sempre arrivare primo ma vincere questa tappa era il mio sogno alla partenza di questa competizione"
Ad ottobre il grand finale con l’ultima nazionale di Rimini e la Coppa dei Campioni con la top ten delle due categorie u13 e U17 impegnata a Cagliari. E ancora: Europeo e mondiale a squadre
Tra i nomi presenti Sir Russell Coutts, Rosalin Kuiper, David Graham, Holly Cova, Jeremy Pochman, Antoine Mermod, Richard Brisius, Joe Lynch, Knut Frostad, Richard Moore, Victoria Low, Bruno Dubois