In conformità con le Istruzioni di Regata, che consentono al Comitato di Regata di ridurre il percorso per le imbarcazioni ancora in regata, la linea di arrivo di Biotherm è stata spostata a 0 gradi di longitudine.
Il team ha quindi concluso la tappa 5 alle 12:37:50 ora italiana di mercoledì 31 maggio al quarto posto, ottenendo 4 punti per la frazione. La durata del percorso ridotto di questa tappa 5 è stata dunque di 9 giorni, 16 ore, 22 minuti e 50 secondi.
Anche se per Biotherm la regata è terminata, la distanza da percorrere per arrivare ad Aarhus, che dista ancora 480 miglia, non è cambiata. Il team sta procedendo lentamente, preservando la stabilità dell'albero malgrado la rottura di una sartia, e si prevede che non si ricongiungerà alla flotta IMOCA all'Ocean Live Park prima del fine settimana.
L'ultimo feed del team, che mostra come stanno navigando con un armo di fortuna verso Aarhus.
Intanto, l'Ocean Live Park di Aarhus vive un'intensa attività. Il giorno dell'inaugurazione c'è stata un'esibizione di droni, bande musicali, una parata di velieri all'arrivo dei VO65, sessioni del programma di apprendimento da parte di scolaresche, oltre a ogni sorta di intrattenimento e ospitalità.
E questo solo nei primi due giorni!
Giovedì è in programma The Ocean Race Summit e il resto dello stopover promette di offrire ai visitatori un'esperienza ancora più emozionante e coinvolgente, fino all'In Port Race di domenica, in vista della partenza della sesta tappa la prossima settimana, con previsioni di sole per tutta la durata della manifestazione.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
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Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
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La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
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