Si sono conclusi dopo cinque intense giornate di regate gli Youth World Sailing Championships di Vilamoura, un Mondiale caratterizzato da condizioni meteo complesse, con vento spesso leggerissimo e instabile, che ha reso i campi di regata particolarmente selettivi dal punto di vista tecnico. In questo contesto, la squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale.
Nel Nacra 15 Lorenzo Sirena e Alice Dessy conquistano la medaglia d’oro al termine di un campionato di altissimo livello. I due azzurri, già campioni del mondo Youth nel 2024 sul Garda, si sono confermati anche in questa edizione disputando 13 prove e firmando 6 vittorie parziali, dimostrando grande continuità e capacità di adattamento alle diverse condizioni incontrate nel corso della settimana.
Dominio nell’iQFOiL femminile per Medea Falcioni, protagonista di un Mondiale straordinario: sette prove disputate e sette vittorie, un percorso netto che le ha permesso di chiudere il campionato al vertice della classifica generale fin dalle prime giornate. Arriva anche la medaglia d’argento nell’iQFOiL maschile grazie a Mattia Saoncella, autore di un campionato di grande solidità. Con nove regate disputate, Saoncella ha navigato costantemente nelle posizioni di testa, confermandosi tra i protagonisti del Mondiale.
Nella classe ILCA, Alessandro Cirenei, nonostante gli ottimi parziali, è stato penalizzato da due BFD e chiude al decimo posto, mentre Marina Murri conclude al sesto posto, a sei punti dal podio, mostrando un buon livello di prestazione nel corso del campionato.
Nel 29er maschile Giuseppe Montesano ed Enrico Coslovich chiudono al quarto posto, a un solo punto dal podio, al termine di un campionato combattuto e di alto livello tecnico. Nel 29er femminile, Bianca Marchesini e Lucia Finato hanno disputato un ottimo campionato, concludendo in settima posizione in una flotta numerosa e di alto livello, facendo registrare diverse prove di grande qualità.
Nel 420 femminile, Giulia e Flavia Schultze chiudono il campionato al quinto posto, a soli sei punti dal podio, rimanendo in corsa per le medaglie fino alle ultime fasi dell’evento. Nell’ultima giornata è stata l’unica classe a non aver disputato prove. Nel 420 maschile Matteo Mioni e Noah Samuel Barbiero concludono il Mondiale in tredicesima posizione.
Nel Kite maschile Julio Houze chiude in settima posizione in un campionato dove la classe Kite ha dovuto concentrare le regate in due giornate e non è riuscita a completare l’intero programma.
Il bilancio finale dello Youth World Sailing Championships di Vilamoura restituisce l’immagine di una squadra italiana molto competitiva e profonda, capace di emergere in un contesto internazionale di altissimo livello e di confermarsi, per il terzo anno consecutivo, prima nazione del Mondiale Youth.
Alessandra Sensini – Direttrice Tecnica Giovanile
“È stato un campionato complesso a causa delle condizioni meteo che abbiamo incontrato: lunghe attese in acqua, una giornata con vento molto forte — quasi eccessivo — che ha portato anche a una sospensione del programma, seguita poi da vento molto leggero e pioggia. Tutto questo ha inevitabilmente rallentato lo svolgimento delle prove; non tutte le classi sono riuscite a completare l’intero programma di regate, e questo è un dato molto significativo.
Abbiamo presentato una squadra molto giovane, per la maggior parte degli atleti si trattava del primo appuntamento di questo livello, e per questo sono davvero soddisfatta dei risultati ottenuti. Probabilmente avremmo potuto raccogliere qualcosa in più con un programma più completo, perché conoscendo meglio i nostri ragazzi avremmo avuto maggiori possibilità di esprimerci al meglio.
Desidero ringraziare sinceramente lo staff tecnico federale per l’ottimo lavoro svolto, Antonino Cangemi, Gigi Picciau, Francesco Caricato, Leonardo Zaggia e Daniel Loperfido, uno staff che continua a crescere e a valorizzare sempre nuovi equipaggi. I risultati parlano chiaro: abbiamo conquistato il Nations Trophy e tre medaglie, di cui due alla prima partecipazione.
Un ringraziamento va infine anche allo staff a terra che ci segue costantemente dall’Italia e lavora in stretta sinergia con noi: Domenico Foschini, Luca De Pedrini, Paolo Benini e Tito Morosetti.”
Medea Falcioni – Oro nell’iQFOiL femminile:
“Vincere il Mondiale ISAF è sicuramente una grandissima soddisfazione di per sé, soprattutto dopo aver già vinto il Campionato Mondiale quest’estate a Brest. Riconfermarsi è qualcosa di davvero bellissimo, e riuscire a farlo vincendo tutte le prove è stata un’emozione enorme. Sono particolarmente fiera di come ho gestito il campionato: abbiamo dovuto aspettare molto prima di scendere in acqua ed è stata una regata difficile anche dal punto di vista mentale. Abbiamo affrontato condizioni molto diverse, con vento fino a 30 nodi ma anche brezze leggerissime, e questo ha reso il tutto ancora più impegnativo.
Rimane una grandissima soddisfazione e tanta motivazione per continuare a spingere anche il prossimo anno, confrontandomi con i senior. Vorrei ringraziare Alessandra e tutti i tecnici che ci hanno seguito, in particolare Antonino Cangemi.
Vivere questa esperienza con la Squadra Italia è stato davvero bellissimo: tanto tifo, tanta voglia di sostenersi a vicenda e di dare il massimo in questa regata. In questi giorni siamo riusciti a conoscerci meglio anche tra le diverse classi, proprio grazie al fatto che non c’è rivalità tra di noi. È stata davvero un’esperienza fantastica, con il miglior team di tutti.”
Lorenzo Sirena e Alice Dessy – Oro nel Nacra 15:
“Siamo molto felici di poter portare a casa il secondo titolo di fila: per noi significa davvero tanto e ci dà ancora più motivazione in vista delle prossime sfide.
Questa regata ci ha insegnato molto e siamo certi che l’esperienza acquisita ci aiuterà a non ripetere gli stessi errori.”
Mattia Saoncella – Argento nell’iQFOiL maschile:
“Sono molto contento di aver concluso questa lunghissima stagione in questo modo. Purtroppo non siamo riusciti a regatare tutti i giorni, ma le poche prove disputate si sono svolte in condizioni molto diverse, dal vento leggero a quello forte.
Questa medaglia dimostra quanto il duro lavoro fatto durante l’anno abbia ripagato: dopo il terzo posto al Mondiale di luglio, il primo all’Europeo e ora un secondo posto al Mondiale.”
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
Spirit of Nerina (ORC A-B), Sease (ORC C) e Ariarace (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che festeggiano al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio
Dal 12 al 20 dicembre 2025 la Marina de Vilamoura, in Portogallo, è teatro dei Youth Sailing World Championships 2025, l’evento iridato giovanile che mette a confronto i migliori talenti velici under 19 di tutto il mondo
L'equipaggio capitanato da Alexia Barrier e Dee Caffari dopo un rallentamento per un guasto meccanico viaggia spedito verso il Capo di Buona Speranza
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Sua Maestà la Regina Suthida di Thailandia scenderà in acqua insieme al Team Thailandia per le regate della Star Sailors League
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya