Vela, giro del mondo in solitario - Lo skipper di Sodebo è entrato venerdì sera in una immensa zona senza vento a 200 miglia sud dell’equatore. "E’ una muraglia quella che si para davanti a noi” ha detto Thomas Coville. Insomma quando gli restano ancora da percorrere l’equivalente di una transatlantica (3500 miglia) e 8 giorni e mezzo di tempo per arrivare a Ouessant in tempo per battere il record di Francis Joyon, Thomas vede l’anemometro del trimarano tornare a rallentare. Contrariamente alla norma, l’aliseo di sud-est che d’abitudine soffia in quella zona non c’è. Approfittando di una rotta vicino alle coste del Brasile Thomas ha ritardato questo momento ed è riuscito a procedere intorno ai 10 nodi fino alla fine della giornata di venerdì, ma alla fine la zona di calma piatta si è implacabilmente installata. "Ho avuto dai 4 ai 6 nodi questa notte e il mare era liscio come l’olio intorno a me – ha detto Coville – Questa mancaza degli aliseo può essere dovuta a questa depressione temporalesca sotto la punta del Brasile che ha aspirato tutto”.
Dopo una rimonta velocissima dell’atlantico del sud, lo skipper francese non può far altro che prendere atto della situazione difficile visto che questa zona è larga circa 1500 km ed è un reale deserto di vento che si è installato dal nord del Brasile fino all’equatore. Il ritardo sulla posizione di Francis Joyon oltrepassa oramai le 400 miglia e il trimarano dovrebbe uscire da questa situazione domenica a fine giornata, visto che la depressione a sud del Brasile si sta esaurendo. Ma c’è da considerare che, nonostante questa situazione gli assomigli enormemente, il vero pot au noir deve ancora venire.
XII Gran Premio della Città di Venezia - Venice Hospitality Challenge: 18 maxi yacht tornano a sfidarsi il 18 ottobre nel bacino di San Marco a Venezia
Italia in vetta dopo il terzo giorno di regate, Ugolini: “finalmente si vola!” Da domani la diretta sul maxischermo dell’anfiteatro di Marina Piccola
Sono 5 i Maxi che oggi sono scesi in acqua per la terza edizione di Barcolana Maxi Trofeo Portopiccolo, la prova dedicata agli scafi con più di 16 metri di lunghezza organizzata dalla Società Velica di Barcola e Grignano
Gli spagnoli Diego Botin e Florian Trittel, doppio oro tra Olimpiadi e SailGP: ora la sfida mondiale 49er a Cagliari. Nacra 17, Italia in terza posizione con Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Ottime condizioni meteo hanno consentito il regolare svolgimento delle prove previste dal Comitato di Regata sui tre campi che fino a domenica 12 ottobre ospiteranno i Campionati Mondiali assoluti 49er, 49erFX e Nacra17
Conquistano il titolo di Campioni Italiani e il Trofeo Sergio Michel del Sud Europeo Snipe
A firmare l’impresa, un equipaggio affiatato e di altissimo profilo: Paolo Cian al timone, Paolo Montefusco alla tattica, Paolo Bucciarelli nel ruolo di tailer, Francesco Lanera al centro barca e Roberto Santomanco a prua
Conclusa dopo tre prove la settima tappa del Circuito Nazionale J24, valida anche come Trofeo Antonio Antonelli e perfettamente organizzata dal Circolo Nautico Amici della Vela di Cervia. Sul podio anche Bruschetta Guastafeste e J Capitan Nemo
Il convegno è stato anche l'occasione per consegnare il premio Il Faro d'Oro all’Ing. Massimo Guardigli, fondatore della COMAR Yachts
Arca Sgr di Fast and Furio Sailing Team ha vinto la 57a edizione di Barcolana presented by Generali arrivando per primo al traguardo di bolina a 12 nodi di velocità in 1 ora, 43 minuti e 42 secondi